Interviste

Inzaghi: «Valuto ora de Vrij e Kolarov! Orgoglio sul gruppo Inter»

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Inzaghi ha appena concluso la conferenza stampa di vigilia di Real Madrid-Inter, dove era assieme a Perisic (vedi articolo). Il tecnico conferma la presenza in gruppo di de Vrij e Kolarov, così come di Lautaro Martinez, ma i primi due saranno valutati fra poco nella rifinitura.

CONFERENZA INZAGHI – Questa la conferenza stampa di Simone Inzaghi alla vigilia di Real Madrid-Inter.

Cosa si aspetta dalla partita? Come pensa che sarà sostituito Benzema?

Io penso che domani sia una partita importante. Sia noi sia il Real Madrid abbiamo già passato il turno, ma domani vogliamo fare un grande partita. All’andata, nonostante secondo me abbiamo fatto molto bene, non è bastato e domani dovremo fare qualcosina in più. Sarà una bellissima partita, è normale che Benzema è un giocatore importantissimo per loro ma a volte noi allenatori dobbiamo convivere con questi problemi. Nell’ultima partita è uscito Benzema, è entrato Jovic e ha fatto gol e assist: sappiamo che il Real Madrid ha grandi opzioni.

Rispetto alle prime partite, dove sono stati persi alcuni punti, ci sono stati grossi miglioramenti. Cos’è cambiato?

Io penso che abbiamo giocato insieme, ci siamo conosciuti meglio con tutta la squadra. È normale che la squadra giocava con un determinato modulo gli ultimi due anni, anche questo. C’era bisogno di conoscenza, ma io penso che anche inizialmente la squadra giocava bene ed esprimeva un buon calcio. La partita lampante è quella d’andata, dove abbiamo fatto bene ma abbiamo perso. Abbiamo perso qualche altro punto in campionato ma abbiamo continuato a lavorare nella maniera giusta, adesso veniamo da una buona striscia che ci ha dato sicuramente autostima.

C’è qualcosa in cui Inzaghi si rivede in Ancelotti?

Io penso che per quanto riguarda Ancelotti la sua carriera parli per lui. Prima della partita d’andata abbiamo parlato, è sempre un piacere parlare di calcio con lui. Sono contento che stia andando molto bene nella Liga, ha preso già un ottimo vantaggio sulla seconda. Gli vanno fatti i complimenti, ha centrato la qualificazione con una giornata d’anticipo. Stiamo parlando di un grandissimo che ha vinto tanto.

Come stanno de Vrij e Lautaro Martinez? C’è qualche altro acciaccato?

Per quanto riguarda gli indisponibili sicuramente non ci saranno Ranocchia, Darmian, Satriano a cui si è aggiunto Correa, che purtroppo ha avuto il problema all’Olimpico. Mi dispiace molto, perché secondo me Correa stava crescendo molto. È un calciatore che conosco bene, secondo me era in un momento in cui stava molto bene e aveva assorbito i lavori e il fuso orario. È una perdita importante, ma abbiamo visto con altre perdite che cercheremo di sopperire a questa. Per quanto riguarda Lautaro Martinez ieri non ha avuto problemi nella sgambata, per de Vrij e Kolarov abbiamo l’allenamento dopo la conferenza e vedremo cosa si può fare per domani.

Crede che l’Inter sia pronta per una sfida di questo genere e se la possa giocare alla pari?

Io penso che per quanto riguarda l’attesa della partita di domani è normale, era attesa anche l’andata. Io penso che la squadra se la sia giocata alla grande, avrebbe meritato all’andata. È normale che domani non avremo il nostro stadio e i nostri tifosi, ci saranno cinquantamila tifosi del Real Madrid e qualcuno che non mancherà come sempre dei nostri. Ce la giocheremo con fiducia, sapendo che abbiamo fatto qualcosa di importante per la società e i tifosi perché erano dieci anni che non si passava il turno. Grazie ai ragazzi e alla squadra siamo riusciti a raggiungere il passaggio del turno in anticipo, ma domani vogliamo fare una grande partita.

L’ha stupita che i giocatori che hanno sostituito gli infortunati hanno fatto benissimo? Penso a quelli al posto di de Vrij.

Io penso che sia un orgoglio per un allenatore: hanno giocato tutti. Chi più chi meno. È un motivo di grande orgoglio vedere chi gioca dall’inizio ed è il migliore in campo, è il meglio che un allenatore può avere. Ho grandissimi giocatori a disposizione, devo cercare di farli rendere al meglio in ogni allenamento. Alla base di tutto c’è che ho a che fare con professionisti molto seri.

Secondo Inzaghi domani si può definire un esame di laurea per l’Inter?

Domani è una partita importante, sappiamo che a Madrid nella sua storia centenaria l’Inter ha vinto solo una volta. Sappiamo che ci saranno insidie, veniamo domani a giocarcela con personalità, grandissima motivazione e voglia di far bene. Cercherò di prepararla nel migliore dei modi, poi vedremo cosa uscirà. È normale che è una partita importante a cui teniamo.

Considera Vinicius Junior il miglior giocatore al mondo? Come giudica il suo stato di forma?

Vinicius Junior lo si conosce, è un giocatore di grandissima qualità e quest’anno sta avendo grandissima continuità sia a livello di assist sia di gol. Per noi domani sarà un osservato speciale come tutti i giocatori del Real Madrid, perché hanno tantissime rotazioni e uomini. Oltre a Vinicius Junior anche gli altri giocatori saranno da osservare nel migliore dei modi.

Pubblicato da
Riccardo Spignesi

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