Inzaghi: «Quando l’Inter perde se ne parla tanto. Un grandissimo segnale»
Inzaghi ha appena completato la serie di interviste post partita con la consueta conferenza. Ecco come il tecnico ha risposto ai giornalisti presenti in sala stampa per Inter-Torino.
CONFERENZA INZAGHI – Questa la conferenza stampa di Simone Inzaghi nel post partita di Inter-Torino.
Era quello che serviva?
Vittoria importante, contro l’avversario peggiore dopo mercoledì. I ragazzi hanno lavorato di squadra, da allenatore fa piacere aver vinto una partita come questa perché era tutt’altro che semplice.
Un giudizio su Handanovic?
Ha fatto un’ottima gara come tutti i suoi compagni.
Questa vittoria si può paragonare a quella di cinque mesi fa a Torino con la Juventus?
È importante, perché venivamo da due sconfitte contro avversari importanti. L’ultima era contro la squadra più intensa al mondo, che è il Bayern Monaco ossia una squadra molto forte. Sono contento per i ragazzi, per la nostra curva che è stata con noi dal 1′ al 90′. Dopo una sconfitta al derby e una sconfitta col Bayern la curva non ci ha mai abbandonato, è stato un grandissimo segnale per i ragazzi.
Inzaghi, come si spiega questo avvio?
Basta guardare la partita dell’anno scorso col Torino, era molto simile a oggi nonostante fossimo a dicembre con sette vittorie consecutive. È il Torino che ti porta a fare questa prestazione, ma oggi mi tengo la determinazione e il carattere della squadra.
Barella e Brozovic erano sembrati giocatori diversi, stasera si è vista una reazione.
Non è stato nulla di particolare. Si è parlato, perché venivamo da due sconfitte. Siamo l’Inter, abbiamo sempre l’obbligo di fare il massimo. Quando perde l’Inter se ne parla tanto, dobbiamo abituarci ma con la società ci confrontiamo quotidianamente. Abbiamo parlato tutti insieme, è stato un incontro costruttivo e poi stasera abbiamo visto in campo come la squadra ha voluto questa vittoria.
Inzaghi, ritiene che gli avversari abbiano capito come esce l’Inter palla al piede?
Senz’altro dobbiamo migliorare. L’avversario oggi non ci ha permesso di giocare pulitissimo, non abbiamo portato bene il pallone agli attaccanti. Ma la condizione migliorerà.
I maggiori rilanci dal portiere sono voluti?
C’erano pochi sbocchi all’inizio dell’azione, lo richiedeva la partita.