Inzaghi: «Prime 8? Manca ancora un bel passettino! Secondo gol regolare»
Inzaghi è intervenuto al termine di Inter-Lipsia, sfida della quinta giornata di Champions League andata in scena a San Siro e vinta 1-0 dai nerazzurri. Ecco quanto dichiarato a caldo nel post-partita di Sky Sport dal tecnico piacentino
SODDISFAZIONE – Simone Inzaghi ha parlato così dopo Inter-Lipsia: «Chiaramente c’è soddisfazione perché sapevo l’importanza della partita di stasera, giocavamo contro una squadra di valore che fino a sabato scorso era seconda in classifica in Germania. Una squadra con ottimi giocatori e molto ben allenata, abbiamo giocato bene tecnicamente, non era facile. Peccato non aver fatto il secondo gol, nel secondo tempo abbiamo sofferto relativamente poco con una sola parata di Sommer».
PASSETTINI – Inzaghi sottolinea quanto ancora ci sia da fare per andare direttamente agli ottavi: «La classifica? C’è soddisfazione ma sappiamo che per arrivare nelle prime otto manca ancora un bel passettino, adesso avremo una partita difficilissima a Leverkusen. Abbiamo fatto un ottimo percorso: quattro vittorie consecutive e non aver preso gol è motivo di soddisfazione. Temevo molto questa partita, ma siamo una squadra matura e sapevamo che gli zero punti del Lipsia non sono come quelli delle altre squadre. L’obiettivo di andare in finale è l’obiettivo di tutti, ma sappiamo che c’è molta concorrenza e molte difficoltà. Giocare ogni due giorni e mezzo è tantissimo, ho la fortuna di avere ragazzi abituati ma ogni volta non è semplicissimo. C’è grande disponibilità da parte di tutti».
MATURITÀ – Inzaghi è molto soddisfatto della consapevolezza raggiunta dalla sua squadra: «Se andiamo ad analizzare c’è stata l’occasione di Dumfries a inizio secondo tempo che probabilmente avrebbe indirizzato la partita in un altro modo, il gol di Mkhitaryan rivedendolo mi sembrava regolare, ma al di là di questi episodi che nel calcio ci stanno mi fa piacere la consapevolezza della squadra. Incontravamo una squadra forte che capisco perché è sei anni che fa la Champions, avevamo di fronte una squadra che sa affrontare queste partite ma ha incontrato un’Inter sempre sul pezzo come piace a me. Il calo negli ultimi 20 minuti? Non avendo fatto il secondo gol ci siamo abbassati un po’ anche perché abbiamo sempre un avversario di fronte, però la squadra è stata brava. Per quanto riguarda i campi, bisogna cercare di far giocare più giocatori possibili giocando ogni due giorni e mezzo. Pavard? Speriamo di riaverlo a breve».