Inzaghi: «Preso Lukaku per queste giornate. Calendario folle»
Simone Inzaghi ha commentato la vittoria schiacciante dell’Inter sull’Empoli ai microfoni di Dazn.
SUCCESSO – Simone Inzaghi ha detto: «Sicuramente primo tempo avevamo predominio ma eravamo lenti e prevedibili. Potevamo far meglio, muovere la palla con più velocita. Nel secondo tempo il gol di Lukaku ci ha favorito, abbiamo fatto ottima partita a 72 ore dal match col Benfica che ti toglie tanto fisicamente e mentalmente. Ho fatto i complimenti alla squadra, assolutamente un’ottima risposta. Bellissimi segnali, anche i giocatori che non giocavano da tempo hanno risposto bene. Ho cercato di alternarli, ci prendiamo la vittoria importante che ci voleva prima della sfida di Coppa Italia. Abbiamo voluto con tutte le forze la semifinale, ci impegneremo per riuscire nell’obiettivo. Noi avevamo preso Lukaku per questo, sappiamo quanto ha sofferto e nel calcio ci sono imprevisti. Per un allenatore è bello avere un problema di abbondanza, prima della sosta non li ho mai avuti. Non ci sono difficoltà nelle scelte, è un bel problema che voglio avere in tutti i reparti, mercoledì mi mancherà solo Skriniar. Sono contento per il ragazzo e il gesto della Federazione: felice per il sistema e per i giovani che guardano il calcio. Deve esserci velocità nella manovra, l’Empoli ci aspettava ed era difficile saltare la prima linea senza velocità. Sarà una sfida importante con una finale in palio nella manifestazione più importante, ma abbiamo altre sfide da affrontare. Dobbiamo pensare partita per partita, il calendario ci impone di non pensare ed è folle, si gioca tantissimo. Bisogna essere più forti di tutto, non dobbiamo lamentarci. Lukaku aveva riposato per 72 minuti col Benfica, Lautaro 60 col Monza e oggi e Dzeko e Correa quando li chiamo in causa fanno ottime prestazioni. Cercherò sempre di scegliere per il bene dell’Inter come negli ultimi 20 mesi. La cavalcata nelle coppe, il campionato con 84 punti, Brozo e Calhanoglu giocano bene. Mkhitaryan, Barella, Gagliardini che non sbaglia nelle sue opportunità, c’è anche Asllani in crescita e spero di averli tutti e sei per gestirli».