Inzaghi: «Inter, 1-0 stretto ma soddisfatto. Avversario di valore!»

Simone Inzaghi, fra soddisfazione e un po’ di rammarico, racconta le proprie sensazioni dopo la vittoria dell’Inter contro l’Atletico Madrid. Le parole del mister nerazzurro su Sky Sport 24.
SODDISFAZIONE – Dopo il big di Champions League match Simone Inzaghi dichiara su Inter-Atletico Madrid: «Grande soddisfazione. I ragazzi sono stati bravissimi. Hanno giocato contro una squadra fisica, tecnica, e non era assolutamente facile superarla. Sappiamo che era l’andata, ci aspetta un ritorno a Madrid importante. C’è un po’ di rammarico per quello che abbiamo creato, avremmo meritato qualcosa in più ma questo è il calcio. Ci prepariamo nel migliore dei modi per il ritorno».
ATTACCO – Inzaghi sull’attacco di Inter-Atletico Madrid dichiara: «Arnautovic è entrato molto bene, lo avevo detto anche ieri in conferenza che lui e Sanchez mi stanno soddisfacendo per come si allenano e per come entrano. Sono contento per Marko, avrebbe meritato prima. Poi Sanchez è entrato alla fine con lo spirito giusto. Secondo me ci daranno soddisfazioni. Thuram ha sentito tirare l’adduttore e poi quando ha tirato al limite ha sentito ancora dolore. Farà degli esami, speriamo di non perderlo per tanto tempo».
AVVERSARIO – Inzaghi riflette sul percorso dell’Inter lo scorso anno in Champions League: «Probabilmente per quello creato abbiamo qualcosa da recriminare. Pensando all’anno scorso, al Porto, rispetto al Benfica e al Milan, probabilmente è stata quella che ci ha creato più problemi per arrivare in finale. Il Porto è stato un avversario di valore ma tutte le squadre quando arrivano a questi livelli sono difficili da battere. Sicuramente avevamo un avversario di valore contro ma penso che l’Inter abbia fatto un’ottima gara. Dovrò rivederla ma non dimentichiamo che avevamo un avversario di assoluto valore che quando aveva la palla non era semplice toglierla».
LAVORO DI SQUADRA – Inzaghi conclude con un pensiero generale su Inter-Atletico Madrid: «I centrocampisti hanno lavorato bene, nel primo tempo abbiamo sbagliato qualcosina in più del solito tecnicamente. Però avevamo un avversario che era difficile da superare, chiuso compatto con linee difficili. Ma nel secondo tempo abbiamo mosso bene la palla e l’1-0 sta un po’ stretto all’Inter. I centrocampisti hanno lavorato molto bene, senza palla si sono sacrificati. Abbiamo lavorato di squadra. Poi i cambi ci hanno aiutato perché i primi minuti del secondo tempo non eravamo i soliti. poi ci siamo rialzati, abbiamo creato tante occasioni che probabilmente potevamo sfruttare meglio. Parate di Sommer non ci sono state ma ci sono state un paio di situazioni dove probabilmente potevamo fare meglio».