Inzaghi: «Inter farà qualcosa in entrata. Calhanoglu e Acerbi candidati!»

Simone Inzaghi ha parlato nella conferenza stampa di vigilia di Milan-Inter, sfida valida per la ventiquattresima giornata di Serie A. Di seguito le sue dichiarazioni.
CONFERENZA STAMPA INZAGHI – MILAN-INTER
Inzaghi, come si gestisce l’aspetto mentale?
Sappiamo tutti cosa rappresenta il derby, sarà una partita sentita e piena di insidie perché il Milan è una squadra forte soprattutto nei singoli. Per noi è una partita molto importante.
Il Milan sta cambiando tanto in attacco, è un aspetto difficile del derby?
Conosciamo il valore della squadra che andremo a incontrare, i primi due derby sono andati male da parte nostra. Il primo in modo meritato dove fece molto bene il Milan. Il secondo, quello della finale di Supercoppa Italiana, eravamo in controllo ma non siamo stati bravi negli episodi.
Come sta Calhanoglu, quest’anno sta avendo tanti piccoli acciacchi. Si possono eventualmente gestire o li ritroveremo durante la stagione?
Calhanoglu e Acerbi ieri hanno fatto il primo allenamento completo in gruppo. Giovedì hanno lavorato in modo parziale, stanno meglio e anche loro si candidano per darci una mano. Quest’anno Calhanoglu ha avuto qualche problema in più quindi stiamo cercando di recuperarlo nel migliore dei modi sapendo che le altre volte ha saltato massimo 1-2 partite.
Come lo ha visto negli allenamenti precedenti e ci sono le condizioni per vederlo titolare?
Ieri l’ho visto bene, chiaramente dovrò valutare. Ad oggi ci sono più possibilità che non parta dall’inizio, manca l’allenamento di oggi e domani mattina per capire come valutarlo bene. Lo stesso vale per i giocatori che sono usciti dalla partita di mercoledì. Abbiamo giocato 16 partite in due mesi e nonostante siamo stati bravi ad arrivare nelle prime otto in Champions League, abbiamo un recupero con la Fiorentina e la Coppa Italia inserita in una data particolare. Questo ci impedirà di poter lavorare al meglio come noi pensavamo. Non ci aspettavamo questa data, la data di Coppa Italia poteva essere messa in un’altra data. Dobbiamo correre anche nel mese di febbraio.
Arrivate da una delle migliori partite giocate negli ultimi tempi, siete stati artefici di quei sei derby vinti consecutivi. Cosa vuoi vedere domani?
Voglio vedere la continuità che abbiamo avuto da agosto perché io in questi cinque mesi posso solo elogiare questi ragazzi. Abbiamo fatto campionato e Champions League molto bene: 50 punti in campionato e in Europa Siamo tra le prime quattro con tantissime squadre che non ce l’hanno fatta. La squadra è solo da elogiare, però sappiamo che da adesso comincia tutto ancora in modo complicato. Dovremmo essere bravi ad essere continui.
Guardando al derby di Supercoppa Italiana, a mente fredda qual è stato il problema? Un eccesso di sicurezza o qualcosa di tattico?
Secondo me il primo derby il Milan ha meritato, è stata la peggior partite di queste prime 30 stagionali. Nel derby di Supercoppa Italiana c’è un fallo netto su Asllani e un gol su punizione che riapre una partita che era chiusa. Può capitare di sbagliare il 3-1 prendendo il palo, abbiamo un’altra occasione e purtroppo non siamo stati bravi a reagire e queste cose possono succedere. Bisogna essere più forti di quegli episodi.
Che data vi aspettava per la partita di recupero contro la Fiorentina?
Mi è stato detto che si era trovato un accordo per giocare in un’altra data dato che noi e la Fiorentina siamo già qualificati. Noi ci adeguiamo, giocheremo come abbiamo sempre fatto, però pensavo che nel mese di febbraio la squadra giustamente per quello che aveva fatto, la si poteva allenare ancora meglio. Invece col recupero di Firenze e la partita di Coppa Italia non riesco né a lavorare né a dare il giusto riposo a questi ragazzi che avrebbero meritato più riposo.
Preferivi giocare domenica la partita con la Fiorentina?