Inzaghi: «Ho visto un’ottima Inter. C’è rammarico, meritavamo di più»
Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di DAZN al termine di Inter-Atalanta 2-2. Le parole del tecnico dei nerazzurri dopo l’incontro della sesta giornata del campionato di Serie A.
GRANDE EMOZIONE – Inzaghi ritiene sia stata una partita emozionante: «E’ stata una partita molto emozionante. La gente si sarà divertita. Rimane l’amaro in bocca perché avremmo meritato qualcosa di più senza togliere nulla all’Atalanta che è un’ottima squadra. Andiamo avanti. Ci siamo disuniti dopo il rigore sbagliato, ma nei primi venti minuti del primo tempo e nel secondo tempo si è vista un’ottima Inter che ha fatto un’ottima gara contro una squadra molto forte».
I CAMBI – Inzaghi parla dei cambi che hanno cambiato la partita: «Io penso che devono continuare ad allenarsi così. Stasera vedere i primi tre subentri è stato un piacere e anche Sanchez. Ci hanno aiutato, hanno rialzato la squadra. Sono entrati benissimo. Il secondo tempo è stato ad altissimi livelli. Nel primo tempo 20 minuti bene, poi gli altri 25 meglio l’Atalanta».
I CAMBI – Inzaghi continua il discorso sui cambi: «Penso che abbia fatto benissimo. E’ entrato bene Vecino, Dumfries, Sanchez. Sono giocatori che stanno crescendo. D’Ambrosio e Gagliardini sono giocatori importanti e hanno avuto problemi e ora stanno tornando. Abbiamo bisogno di tutti, giocando ogni due giorni e mezzo ai ritmi visti oggi è difficile e complicato».
IL RIGORISTA – Inzaghi parla del rigore decisivo affidato e sbagliato da Federico Dimarco:«La decisione è stata mia. Stamattina hanno provato Lautaro e Calhanoglu che non erano in campo. C’erano Dimarco e Perisic e mi sembrava più fresco Federico. Mi dispiace perché ha fatto un grandissimo inizio di stagione e avrebbe meritato il gol a San Siro sotto la sua curva, ma questo è il calcio. Dispiace, ma sono contento perché i ragazzi hanno combattuto fino alla fine contro una squadra che ha giocato benissimo. Andiamo avanti in questo inizio di campionato».
GRANDE LIVELLO – Inzaghi parla della prestazione: «Anche il secondo tempo è stato fatto molto bene. I primi 20-25 minuti sono stati molto importanti. Poi è salita l’Atalanta che è un avversario di assoluto valore. Poi c’è rammarico per il rigore, due parate di Musso, qualche altra palla rimasta lì. Avremmo meritato di più».
BARELLA – Inzaghi parla di Nicolò Barella, sempre più importante nello scacchiere dell’Inter: «Sono anni che gioca a questi livelli è campione d’Italia e d’Europa. Non mi ha meravigliato. Ha tecnica, corsa, tutto. E’ un centrocampista moderno che deve continuare a lavorare come sta facendo»