Inzaghi: «Brozovic torna col Napoli! Rimonta? Faccio parlare i fatti»
Ultima conferenza del 2022 per Inzaghi, al termine di Atalanta-Inter. In sala stampa dal Gewiss Stadium l’allenatore ha risposto alle domande dei giornalisti sulla partita che ha completato l’anno solare in Serie A.
CONFERENZA INZAGHI – Questa la conferenza stampa di Simone Inzaghi nel post partita di Atalanta-Inter.
Come si gestirà la sosta per i Mondiali?
Per quanto riguarda la nostra stagione abbiamo fatto una Champions League straordinaria, in campionato abbiamo quattro punti in meno e le stesse vittorie. Gol fatti uguali, quelli subiti no e ci dobbiamo lavorare. Eravamo a due punti dal vertice, adesso col percorso che sta facendo il Napoli diverso. Nelle ultime sette ne abbiamo vinte sei, in questi quarantacinque giorni lavoreremo su noi stessi.
Meglio tenere i pareggi a zero e fare solo sconfitte e vittorie?
Chiaramente la mia squadra gioca per vincere, poi a volte è frutto anche della casualità in determinate partite. Qualche pareggio in più ci avrebbe migliorato la classifica, non di tantissimo perché nessuno poteva immaginare un Napoli con un passo del genere.
Inzaghi, quanto ci credete alla rimonta?
Al di là delle parole bisogna fare i fatti. Nelle ultime sette ne abbiamo vinte sei, dobbiamo migliorare questo percorso. Non sarà semplice, chiaramente siamo distanti noi come tutte le altre però giocando così, con tutti gli scontri diretti in trasferta e qualche giocatore fuori, abbiamo lasciato qualche punto. Il nostro augurio è quello di migliorarci, lavorare tutti i giorni e tenere l’ambiente sereno e pulito come siamo riusciti a fare.
Partita numero 250 in Serie A.
Chiaramente è una statistica che fa piacere, poi so che ho avuto la fortuna di allenare due squadre forti come la Lazio e l’Inter. Al di là di questi record e queste vittorie quello che mi preme è portare a casa vittorie e trofei. In queste quindici giornate non sono soddisfatto: ci manca qualche punto. Nonostante le problematiche e la Champions League dispendiosa dobbiamo migliorarci, nelle ultime sette ne abbiamo vinte sei.
Inzaghi, sente troppe critiche attorno a sé?
Facendo questo lavoro lo so di avere delle critiche. Quelle costruttive sono sempre ben accette, secondo me uno non deve mai smettere di cercare di migliorarsi. È giusto che io e il mio staff lo facciamo ogni giorno e in ogni allenamento.
C’è una differenza tra la reazione di oggi e di Torino?
Eccetto un calcio d’angolo dove aveva colpito Palomino non stavamo soffrendo. Siamo stati bravi a non disunirci e trovare la rete del pareggio.
Brozovic e Calhanoglu possono coesistere?
Calhanoglu ha fatto benissimo, ma quando torneremo al 100% Brozovic si riprenderà quel ruolo. Ho anche Asllani e quattro mezzali, con Gagliardini che è molto importante.