Inzaghi: «Avevamo troppa foga, poi bravissimi. Non vogliamo mollare!»
Simone Inzaghi ha parlato al termine di Inter-Empoli (4-2). Ecco le parole del tecnico nerazzurro ai microfoni di DAZN.
GRANDE PROVA – Simone Inzaghi è stanchissimo ma euforico al termine di Inter-Empoli. Ecco le sue parole: «Ho fatto i complimenti alla squadra perché abbiamo fatto una grandissima gara, a parte i primi 20-25 minuti. Avevamo troppa voglia, troppa foga. L’avevamo detto, l’Empoli gioca bene, dovevamo essere più ordinati. Ci siamo fatti prendere dalla foga e l’abbiamo pagata a caro prezzo. Poi siamo stati bravissimi, grande prova di carattere. Non vogliamo mollare, adesso dobbiamo recuperare un po’ di forze e energie in vista di mercoledì. Una grandissima iniezione di fiducia, mancano 3 partite alla fine. È dal 20 agosto che questa squadra sta andando forte, siamo andati avanti in tutte le competizioni, abbiamo speso tanto però siamo rimasti lucidi, siamo rimasti attaccati. Guardo la mia squadra, guardo questa vittoria in rimonta contro una squadra che gioca bene. 22 punti recuperati da situazione di svantaggio? Una squadra esperta come la nostra non deve prendere quei due gol. Li ho rivisti, la sensazione è che volevamo subito fare gol davanti a questo pubblico che ci trascinava. Non abbiamo tenuto le distanze, e contro un avversario così le paghi a caro prezzo. Domenica sera dovremo cercare di riposarci perché dobbiamo preparare bene la partita. Mancano 5 giorni alla finale, e dobbiamo prepararci bene. È stata una partita intensa, l’Empoli ti fa correre parecchio. Bisognerà essere bravi a recuperare energie, penso che in questo finale la differenza la faranno le motivazioni. E la voglia che questa squadra ha e ha sempre avuto. Ho avuto ottimi segnali da chi è entrato dopo. Gol di Asllani? Ho pensato che avevamo battuto per 2-3 giorni sul fare attenzione, perché l’Empoli ti può mettere in difficoltà. Dovevamo difendere meglio, ma sapevo che la squadra avrebbe reagito. Alla squadra faremo vedere i primi 25-30 minuti perché dovevamo avere distanze adeguate, sapevamo che l’Empoli era difficile da affrontare. Ero tranquillo e fiducioso, mancano due partite alla fine, e abbiamo una finale mercoledì che abbiamo voluto con tutte le nostre forze».