Handanovic: «Inter diversa ora. Vincere o perdere cambia! Il mio futuro…»

Handanovic ha l’occasione di alzare al cielo un altro trofeo da capitano dell’Inter. Il portiere nerazzurro, intervistato da Sport Mediaset alla vigilia di Juventus-Inter di Coppa Italia, evita le polemiche per focalizzarsi sulla finale di Roma contro la Juventus
UN’ALTRA FINALE – Vigilia di interviste al pari dell’allenatore Simone Inzaghi (vedi dichiarazioni) per il capitano Samir Handanovic: «Come lo era la Supercoppa Italiana, anche questa Coppa Italia è importantissima per tutto il mondo Inter. Si gioca per un titolo, quindi diventa importantissima. I bilanci li fate voi. Per noi giocatori cambia sempre vincere o perdere. Quindi, anche se era una partita di campionato, partite contro la Juventus non sono mai partite banali. Non sono mai partite come tutte le altre. Abbiamo fatto tre partite quest’anno con loro. Sono state tutte partite equilibrate, tutte partite da Inter-Juventus. Quindi bisogna stare concentrati, attenti e fare le robe che abbiamo preparato».
PRESENTE E FUTURO – Handanovic ignora la polemica sul suo essere indispensabile dopo la sconfitta nerazzurra nella sua unica assenza stagionale: «Di questo non voglio parlare, perché pensiamo alla Coppa Italia, non a queste cose qua. L’esperienza all’inizio era anche diversa, quindi bisogna essere coerenti nelle cose. Quando si tratta di titoli è sempre importante. Non soltanto per me ma per tutti i giocatori. Perché, quando arrivi a un finale, manca solo una partita. Ecco, anche per questo non è facile. Però il percorso è stato già fatto per arrivare qua. Per il futuro non dico niente: il futuro è domani! Va bene?». Questa la chiosa di Handanovic ai microfoni di Sport Mediaset alla vigilia di Juventus-Inter di Coppa Italia.