Gotti: “Alla minima esitazione l’Inter ti punisce. Udinese coraggiosa”
Le parole del tecnico friulano Luca Gotti, ai microfoni di “Udinese TV”, nel post partita di Udinese-Inter.
DELUSIONE – In casa Udinese, serpeggia la convinzione di aver raccolto meno di quanto seminato. È un po’ la sensazione del tecnico friulano, Luca Gotti, che ha commentato così la partita dei suoi ragazzi contro l’Inter: «L’abbiamo affrontata con coraggio e positività, creando occasioni. Se poi non facciamo gol sappiamo che basta poco per prenderne uno. A Nuytinck possiamo rimproverare mezzo metro di esitazione nel temporeggiare (sul primo gol di Romelu Lukaku, ndr). Ma la palla gli passa in mezzo alle gambe e prendi gol. Non mi sento di colpevolizzare nessuno. Difficile analizzare una partita così. Preferisco dire di aver visto un grande atteggiamento. Il primo gol ci ha dato dieci minuti di sballo. In quei minuti l’nter capitalizza lo 0-2. Ma anche negli ultimi venti minuti ho visto una squadra che ha creato».
INGENUITÀ – Sulla mancanza di cinismo e sulle carenze del reparto offensivo negli ultimi sedici metri: «Di fatto, quando si ha l’opportunità di far male ad una grande e non ci riesci capita che con una sbavatura tu prenda gol. Poi i dieci minuti dopo il loro vantaggio, hanno creato i presupposti per il rigore. Alcune cose positive sono state fatte, ma il grande torto è non aver capitalizzato. Sono dispiaciuto per il risultato, perdere queste tre partite, dopo averle affrontate in un certo modo, dispiace. Ma non sono deluso dalla squadra, capisco anche la forza dell’avversario. Anche dopo lo 0-2, coi subentrati, abbiamo provato ad andare sul fondo provandoci più volte».
DECISIONI – Sulle scelte degli uomini e sulla preparazione della partita: «L’avevamo preparata con intelligenza. Ovviamente non è scontato che ci sia seguito positivo, in campo, dopo la preparazione. Il gruppo sta crescendo in equilibrio e gestione delle distanze. Se riusciamo a ripartire dall’atteggiamento di oggi, nelle prossime partite qualche soddisfazione ce la possiamo togliere. Troost-Ekong out? Si è allenato solo giovedì con la squadra, poteva giocare ma il suo problema muscolare mi ha spinto a dare fiducia a Sebastien De Maio. Da un certo punto di vista, l’ho riarruolato come titolare».