Giampaolo: “Con l’Inter differenza del vissuto, noi disuniti dopo il gol”
Il derby finisce con un trionfo dell’Inter sul Milan. I nerazzurri si impongono per 2-0 e tra legni e gol annullati lo scarto sarebbe potuto essere ben più ampio. Il tecnico dei rossoneri Marco Giampaolo si è presentato ai microfoni di DAZN nel post-partita
COSA HA DETTO QUESTO DERBY – «La mia analisi della partita è che abbiamo iniziato con qualche titubanza, dopo 10-15 minuti ci siamo assestati e si è equilibrata. L’Inter ha qualcosa in più sul piano del vissuto, dell’esperienza, di giocatori importanti, ma il Milan è riuscito a colmarlo. Il gol ha rotto l’equilibrio e noi ci siamo disuniti, abbiamo subito ripartenze e siamo stati disordinati, quella è una reazione emotiva ed è la cosa che mi è piaciuta meno. Nel complesso della gara il Milan c’è stato, con quella piccola differenza di vissuto che eravamo riuscito a colmare».
BISOGNA PRENDERSI DEI RISCHI – «La nota che mi è piaciuta meno è stata la reazione disordinata, emotiva, con giocatori che pestavano zone di campo non di loro competenza e perdevano palla. La squadra non ha fatto male, con quel filo di differenza che riesci a colmare se ci stai dentro con la determinazione giusta, con gli equilibri giusti. Giocando così stando alto devi correre qualche rischio, aspettare l’avversario coprendo le fasce sarebbe un dispendio di energie inutili. La squadra si è saputa prendere qualche rischio, mi è piaciuto il coraggio di risalire, abbiamo subito pochissimi cambi fino a quando la partita è stata in equilibrio. Dopo il gol ci voleva una reazione da squadra matura».
L’ESORDIO DI LEAO – «Leao ha uno contro uno in velocità, ha qualche bel numero, ho pensato di farlo giocare perché l’Inter gioca a tre in difesa e lui ha un bel passo. E’ un ragazzo che ha numeri e deve imparare a stare più dentro la partita. Non è un calciatore timido, ha personalità».