De Leo esagera: “Inter e Juventus, testa a testa su episodi arbitrali. VAR…”
De Leo, collaboratore tecnico del Bologna, è quello che parla al posto di Mihajlovic nei rossoblù. Dopo la sconfitta per 1-2 contro l’Inter, in conferenza stampa, ha paragonato i nerazzurri alla Juventus, affrontata una settimana fa. Secondo lui il rigore dato a Lautaro Martinez doveva persino essere rivisto al VAR.
CONTRO IL PROTOCOLLO – Emilio De Leo se la prende con il VAR dopo Bologna-Inter: «C’è il rammarico che non abbiamo raccolto punti, in una gara in cui io credo che i ragazzi abbiano fornito il massimo sforzo. Secondo me l’avrebbero meritato, quindi sicuramente il rammarico maggiore è quello. Riguardo agli episodi io personalmente non li ho visti, l’episodio del rigore e quello successivo (in realtà precedente, ndr) di Rodrigo Palacio, diciamo nell’ambito di una gara tirata come è stata questa fino all’ultimo minuto, secondo me sarebbe stato giusto soffermarsi un attimino e cercare magari di rivederlo al VAR. Ripetiamo sempre lo stesso concetto, è proprio una questione di momento della gara. Soprattutto perché credo che non fosse netto l’episodio. Per il resto noi non possiamo imputare troppo dopo questa gara al gruppo, secondo me è stata fatta una prestazione importante. Una prestazione coraggiosa, non abbiamo avuto paura di prenderli alti e ripartire con una buona qualità, dispiace per quello».
PARAGONE FOLLE – De Leo mette sullo stesso piano Inter e Juventus: «A parte che sembra che ci sia anche un testa a testa nella gestione degli episodi arbitrali. Forse anche da quel punto di vista si sta cercando un po’ di equilibrare tutto, e noi ci sentiamo un po’ meno tutelati. Semplicemente perché, l’ho detto anche in occasione della gara della Juventus, avremmo gradito che l’arbitro avesse visto l’episodio. Sono due grandi squadre, hanno due allenatori che rappresentano un valore aggiunto. Credo che da un punto di vista tecnico la Juventus sia ancora un po’ più avanti dell’Inter, che ha la volata lanciata dal suo allenatore, forte dal punto di vista emotivo e caratteriale, quindi sta sicuramente dando una grande iniezione di fiducia».