Milan-Inter non è un match point, ma Conte non deve fermare il percorso
Milan-Inter, quarta giornata di ritorno di Serie A, non sarà un...
D’Ambrosio ha proseguito le interviste su Inter TV al termine del derby. Ecco le sue parole nel post partita di Milan-Inter, anticipo della quarta giornata di Serie A.
PALO CHE NON CAMBIA – Queste le parole di Danilo D’Ambrosio a Inter TV: «Il palo? Io sono uno pignolo e voglio sempre il massimo. Se proprio voglio trovare il pelo nell’uovo ero sicuro di aver fatto gol, invece Ricardo Rodriguez mi ha contrastato e l’ho fatta finire sul palo. Come ho detto più volte quando scendi in campo che sai cosa fare diventa tutto più semplice. È normale che da quinto le occasioni sono più facili, riesci ad averle e a crearle. Per me non c’è differenza tra terzo e quinto, cambiano le dinamiche e le giocate però l’intensità e la voglia di vincere devono essere le stesse, per quanto mi riguarda. Questa squadra è sicuramente stata costruita per dare fastidio alle grandi, intendo quelle che negli ultimi anni hanno fatto meglio di noi. Come ha detto il nostro allenatore la corsa è iniziata: siamo in testa, ma siamo solo a settembre. Avere un allenatore come Antonio Conte alza l’asticella ma anche la responsabilità, devi dare il massimo in allenamento e un pareggio per lui è una sconfitta. Questa è la mentalità che abbiamo, vogliamo crescere. Abbiamo sicuramente noi delle dinamiche di gioco a mio parere più avanti rispetto al Milan, quello sì, però c’è tanto ancora da migliorare. Questa squadra non ha ancora fatto vedere il 100%, anche perché il tempo è poco, però con l’abnegazione giusta e la voglia di migliorarci come ha questo gruppo sicuramente potremo fare ancora passi in avanti».
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