Conte: “Inter, godere insieme la cosa migliore. Verona con il 7-3-0!”
Conte è tornato a parlare nel post partita al termine di Inter-Verona, dopo lo sfogo di Dortmund. Queste le parole dell’allenatore nerazzurro nell’intervista appena conclusa con Inter TV.
PARLA IL MISTER – Ecco le parole di Antonio Conte a Inter TV, dopo Inter-Verona: «Molto contento della prestazione, di quello che abbiamo fatto. Il fatto che comunque la partita non si era messa nel migliore dei modi, si era messa proprio a favore del Verona anche per le loro caratteristiche. Una squadra che si difendeva con due linee, seguendo gli esterni: spesso era un 7-3-0. Non era semplice, abbiamo pagato una ripartenza. Secondo me essere riusciti a mantenere la calma e la lucidità, anche la consapevolezza del fatto di avere un’idea significa che siamo stati bravi. Abbiamo difeso con cinquanta metri di campo, penso che il reparto arretrato e i tre difensori siano stati fantastici. Milan Skriniar fantastico, anche Stefan de Vrij, Alessandro Bastoni è un ragazzo di vent’anni che sta crescendo in maniera impressionante, quindi va bene così. Abbiamo mostrato grande voglia e determinazione, sospinti da un pubblico che ci ha spinti dall’inizio alla fine. Ci abbiamo creduto insieme, penso che alla fine godere insieme sia la cosa migliore. A fine primo tempo avevo parlato coi ragazzi, visto che trovavamo queste due linee di sette e di tre, di cercare l’ampiezza e l’inserimento da parte dei centrocampisti. C’era anche da cercare il target, Romelu Lukaku soprattutto, anche perché quando trovi squadre basse difendere diventa difficile».
LA GIOIA – Conte prosegue l’analisi dopo Inter-Verona: «Penso che siamo stati bravi, abbiamo fatto uno step importante. Venivamo da una delusione cocente a Dortmund, questa è una squadra che dimostra anche negli step negativi di mettere sempre qualcosa nel bagaglio. Stiamo migliorando, in queste partite se non ragioni da grande squadra non vinci. Sono molto contento, soprattutto per i calciatori. C’è grande voglia, grande applicazione e grande disponibilità. Era la settima partita in venti giorni, abbiamo finito correndo e portando intensità altissima. La nostra forza dev’essere quella di abbinare un grande carattere alla nostra idea di calcio, anche perché poi non puoi vincere solo col carattere. C’è un’idea, se iniziamo a metterci grande carattere e non arrenderci mai questa squadra può crescere. Abbiamo una base molto giovane, che ha ampi margini di miglioramento. È inevitabile che, quando si è all’Inter, comunque devi spingere sull’acceleratore e accelerare questo processo di crescita quanto prima. Ripeto: io ho la fortuna di lavorare con dei ragazzi eccezionali, che hanno voglia di crescere e fare qualcosa di importante. Hanno voglia di rimanere all’Inter per tanti anni, stiamo lavorando per questo e avere trentuno punti dopo dodici partite è qualcosa che neanche nelle previsioni più rosee si poteva immaginare. Ringrazio tutti, dai magazzinieri al mio staff, perché si è creata una sinergia talmente forte. Secondo me abbiamo fatto in dodici partite un qualcosa di importante. Non mi piace elogiare il singolo, però oggi i tre dietro hanno fatto una partita mostruosa. Bastoni ha caratteristiche interessanti, vede il gioco e ha grande personalità. Nel secondo tempo è stato una spina nel fianco della difesa del Verona. Deve continuare a lavorare, sa che è il futuro ma anche il presente dell’Inter. Sa benissimo la stima che ho e che hanno i suoi compagni nei suoi confronti. Sa che deve migliorare, io e lo staff gli romperemo le scatole per cercare di migliorarlo»w
