Conte: «Inter, 4 partite e vediamo gli step futuri. Grazie Oriali!»
Conte ha appena concluso l’intervista a Rai Sport. Ospite di “90° minuto”, dopo il primo intervento (vedi articolo), ha spiegato i prossimi passaggi.
TUTTI UGUALI – Antonio Conte parla dei protagonisti dell’Inter che ha vinto lo scudetto: «Sarebbe sicuramente inopportuno parlare di un singolo, viene esaltato dal gioco di squadra. Penso che quello che ci ha portato a vincere è stato la squadra, i ragazzi hanno dimostrato di aver fatto bene. Questa è la vera chiave, si sono fidati del sottoscritto. Ho indicato un percorso, si sono fidati ciecamente e per fortuna alla fine la barca siamo riusciti a portarla in fondo».
PROSSIMI PASSI – Conte passa al futuro: «Lo step fatto quest’anno ci ha portati a vincere il campionato. Bisogna andare coi piedi di piombo su tutte le situazioni, godiamoci lo step fatto tutti insieme. Dobbiamo pensare in questo momento solo a questo, a goderci quello che abbiamo fatto. Abbiamo adesso un mese per giocarci le ultime quattro partite e goderci questa gioia. Poi pensiamo a quelli che saranno i prossimi step per tutti».
I CAMBI – Conte si sofferma sulle situazioni tattiche: «Abbiamo alternato, durante la partita, diverse situazioni. In questi due anni abbiamo lavorato tanto, penso che la squadra debba imparare a leggere diverse situazioni. Non si può partire esclusivamente andando a pressare in avanti, così come difendere tutta la partita. Dobbiamo capire i momenti, aggredire l’avversario quando è giusto oppure aspettare. La squadra quando doveva fare la partita l’ha fatta, idem quando ha atteso o ha trovato squadre chiuse. Penso che la crescita sia stata nelle conoscenze».
I RINGRAZIAMENTI – Conte conclude: Durante le partite ci sono varie letture. Se ne hai diverse leggi diversi momenti, se hai la pazienza di aspettare il momento giusto per colpire e hai una squadra ben allenata dal punto di vista fisico alla fine, comunque, anche chi voleva reggere botta dal punto di vista dell’intensità avrebbe dovuto calare un po’. Voglio ringraziare Gabriele Oriali, per me è stato importante: mi ha aiutato tantissimo, è stata la persona che ha influito maggiormente in questi due anni.