Conte: «Eriksen? Gli vogliamo tutti bene! Condividiamo coi tifosi, grazie»
Conte ha parlato a Inter TV nel post partita di Inter-Milan. Ecco le parole del tecnico a seguito della vittoria nel derby che ha promosso i nerazzurri alle semifinali di Coppa Italia.
SUCCESSO ALL’ULTIMO – Antonio Conte commenta Inter-Milan: «Ero contento anche a fine primo tempo. Ho detto ai ragazzi di continuare a fare la partita, giocare in maniera serena cercando di concretizzare le occasioni. Se dobbiamo trovare il pelo nell’uovo dobbiamo essere più cinici e determinati, perché in tutte le occasioni che creiamo dobbiamo fare gol. Penso che il loro portiere sia stato il più bravo: se dobbiamo trovare qualcosa, che si sta ripetendo in ogni nostra partita, è che dobbiamo essere più cinici e cattivi. Sotto porta dobbiamo fare gol! Altrimenti trovi partite come contro l’Udinese che non hai avuto la forza realizzativa o l’ultimo passaggio».
DOMINATI – Conte parla della superiorità dell’Inter: «Penso sia stata una buonissima partita anche undici contro undici. Abbiamo fatto gol quando erano in dieci, ma la stavamo conducendo noi. C’eravamo trovati sotto 0-1 per la bravura di Zlatan Ibrahimovic, ma con un tiro in porta ci avevano fatto gol. Ho detto ai ragazzi di continuare a fare la partita, poi l’espulsione ci ha dato una mano. Detto questo anche contro dieci devi fare gol per vincere: tante volte non ci riesci. Complimenti ai ragazzi».
IL RISCATTO – Conte si sofferma su Christian Eriksen: «Con lui, come ho detto, stiamo lavorando proprio visto anche che in rosa non c’è un calciatore con le caratteristiche del play. Comunque da qui a fine stagione capiterà: Marcelo Brozovic è in doppia diffida. Con Christian abbiamo avuto tempo per lavorare, è uno che ha un’intelligenza calcistica superiore alla media e doti balistiche importanti. Deve trovare il giusto ritmo e la giusta intensità, ma gli vogliamo bene tutti quanti noi. È un ragazzo pulito, mi auguro gli dia morale, fiducia e determinazione che ne possiamo trarre tutti beneficio. Ringrazio tutti quelli che sono venuti fuori a incitarci. Condividiamo questa gioia con i nostri tifosi, con questi ragazzi che erano ad aspettarci fuori e ci hanno dato una carica in più».