Conte: “Cambi? Giusto dare fischietto ai giornalisti, magari allenate meglio!”
Conte ha parlato in conferenza dopo Inter-Shakhtar Donetsk, lo 0-0 che ha buttato fuori i nerazzurri dalle competizioni UEFA. Ecco le risposte date dal tecnico in sala stampa ai giornalisti presenti al Meazza.
CONFERENZA CONTE – Questa la conferenza stampa di Antonio Conte nel post partita di Inter-Shakhtar Donetsk.
Christian Eriksen sarebbe dovuto entrare prima?
Non ho capito nulla. Stiamo parlando di Eriksen, ma non capisco.
Lo Shakhtar Donetsk ha giocato con tre difensori centrali. Conte si aspettava questo?
Lo Shakhtar ha fatto una partita, così come all’andata, prettamente difensiva. Penso che abbia dell’incredibile il fatto che non siamo riusciti a fare gol allo Shakhtar: in 180′ penso che siano stati molto fortunati. Il loro portiere è stato il migliore in campo. È strano che lo Shakhtar cambi modo di giocare, l’avevo visto l’anno scorso in Champions League con l’Atalanta ed era molto più propositivo. Oggi ha giocato solo per non prendere gol e noi dobbiamo rammaricarci per non averlo fatto. Non siamo stati fortunati, penso che il portiere loro sia stato il migliore in campo.
Sui cambi a Conte non sembra sia un po’ troppo difficile cambiare le cose? Magari c’è un po’ di rimpianto per non essersi giocati tutte le carte fino in fondo.
Ho fatto entrare Perisic, praticamente un’ala, insieme a Hakimi che era un’altra ala. Poi è entrato Sanchez insieme ad altre due punte: avevamo due ali e tre punte, con Brozovic e Gagliardini che non ne avevano più perché giocano sempre ed erano stanchi. Più di mettere tre punte e due esterni offensivi, a noi bastava solo un gol per vincere, non riesco a capire. Però rispetto quello che dite, anche perché è giusto tante volte darvi il fischietto e farvi fare gli allenatori, magari ci riuscite meglio.
Dopo questa eliminazione in Champions League, secondo Conte, la stagione è compromessa o può esserci una carica maggiore per essere protagonisti in campionato?
Innanzitutto sapevamo fin dall’inizio, assieme al club, delle difficoltà che avremmo incontrato, visto che sono state prese delle decisioni a tal proposito. Per il resto dobbiamo metabolizzare questa uscita, che mi dispiace molto, cercare di ripartire e di pensare adesso al campionato, che ci sarà la prossima partita col Cagliari.