CONFERENZA – Rose ed Henrichs in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Lipsia
Marco Rose e Benjamin Henrichs sono stati protagonisti della conferenza stampa di vigilia di Inter-Lipsia. Hanno risposto alle domande dei giornalisti presenti.
CONFERENZA ROSE E HENRICHS – VIGILIA INTER-LIPSIA
Quanto sono importanti i tifosi che saranno qui a Milano domani per Inter-Lipsia?
Henrichs: Tantissimo. Lo abbiamo già visto anche nella trasferta in Scozia. Ci danno una grossa mano e ci spingono. Sono felice che ci siano tanti tifosi qui con noi domani.
Rose: Vogliamo naturalmente mandare a casa i tifosi felici e quindi questo ci dà una spinta ulteriore. Siamo contenti che siano qui a sostenerci.
Un tema è la difficoltà a mantenere il vantaggio. Come si può risolvere questo problema?
Rose: Ci sono tanti episodi che ci girano contro. Non è una questione di mancanza di esperienza o di giocatori giovani. I più esperti certamente devono aiutare i più giovani e domani abbiamo un’altra possibilità di fare esperienza internazionale e migliorarci ancora.
Servirà una reazione dopo questo inizio in Champions League. Cosa ne pensa?
Rose: Dobbiamo credere in noi e dobbiamo fare una grande prestazione. Vogliamo una reazione dopo le prime quattro partite di questa Champions League. Naturalmente non siamo soddisfatti per quanto fatto fin qui. Ma so che i ragazzi vogliono fare meglio.
Cosa ti aspetti dalla partita di domani?
Henrichs: Dobbiamo pensare a come fare il meglio domani. Loro hanno grande qualità e noi dobbiamo trovare il modo di metterli in difficoltà.
Come sarà ritrovare Marcus Thuram e Yann Sommer, che hai avuto ai tempi del Borussia Monchengladbach?
Rose: Li ho già allenati al Monchengladbach. Sono due ragazzi fantastici e dei giocatori fortissimi. Se n’è accorta anche l’Inter che con loro hanno vinto lo scudetto. Tikus lo avevamo preso ai tempi del Gladbach, è un ragazzo a cui piace scherzare, ma anche in campo ha avuto una grande crescita. Sono contento di rivederli.
Come hai parlato ai giocatori in vista della partita di domani? Ha detto che sono stati dei giorni un po’ turbolenti
Rose: Beh il meteo era tranquillo, quindi evidentemente intendevo altro. Abbiamo avuto dei risultati diversi da quelli che volevamo. Ma devo dire che siamo tranquilli, contro l’Hoffenheim abbiamo provato a dare una svolta, ma non ci siamo riusciti. Da oggi ci concentriamo solo sulla partita contro l’Inter. È una fase intensa, sappiamo su cosa dobbiamo lavorare e sappiamo le sfide che ci attendono.
Lei ha già trovato l’Inter con Conte ai tempi del Borussia Monchengladbach. Trova un’Inter diversa, rispetto a quella di allora? In cosa?
Rose: Allora c’era Lukaku in attacco, oggi hanno Thuram. Un paio di cose sono rimaste uguali, per esempio il modulo. Brozovic giocava come regista basso, oggi Calhanoglu. Molte altre cose però sono cambiate rispetto ad allora. Parliamo di una grande squadra.
Vorrei chiederle, lei ha già trovato Inzaghi nella sfida tra Lazio e Salisburgo. Cos’è cambiato per Inzaghi come allenatore? Che avversario si aspetta domani? E se potesse togliere un giocatore all’Inter chi sceglierebbe?
Rose: Vorrei che giocassero tutti, ci sono tanti giocatori di grande qualità. Calhanoglu è importantissimo per loro, per esempio. Spero sia in forma e possa giocare. Con Inzaghi avevamo vinto quel duello, aveva de Vrij anche allora alla Lazio, trovo che sia un grandissimo difensore. Però sono passati diversi anni. A San Siro loro giocano molto bene, hanno un’ottima struttura. Alta intensità, ottima difesa. Dumfries e Dimarco sulle fasce danno grande ritmo, anche Thuram davanti. Sono molto flessibili nel modulo. Insomma, una squadra davvero fantastica, ma noi siamo qui per giocarcela.