Commisso: “Inter merita di andare avanti e fare bene! Gli incassi che fa…”
Commisso – Presidente della Fiorentina -, intervistato nella Mixed Zone di San Siro come ripreso da “Sportitalia”, si complimenta con l’Inter sia per il passaggio del turno sia per la gestione societaria. Interessante l’osservazione fatta sul progetto del nuovo stadio a San Siro
MODELLO INTER – Serata amara per la Fiorentina di Rocco Commisso, che però non perde il sorriso: «Sono tornato in Italia per questa partita e mi dispiace per i ragazzi perché hanno giocato alla pari con l’Inter. Il calcio è così. Devo ringraziare Beppe Iachini, che è partito bene. Il risultato ci può stare, ma i ragazzi ce l’hanno messa tutta in campo. Ci sono mancati due ragazzi importanti, German Pezzella e Gaetano Castrovilli. Fino alla fine si poteva pareggiare, magari con quel mezzo gol di Dusan Vlahovic: era il suo compleanno, poteva farlo (sorride, ndr). Ma questo è il calcio. Faccio gli auguri all’Inter, che si merita di andare avanti e fare bene. Però la differenza di quanto pagano i loro giocatori e di quanto paghiamo i nostri è grande (sorride, ndr). Questo si deve concepire per come vedo io il calcio. Inter come modello della mia Fiorentina? L’Inter, la Juventus e tutte le squadre che hanno fatto bene. Si vede dagli incassi che fanno. Spero di farlo anche a Firenze, ma non si può raddoppiare gli incassi così, c’è bisogno di andare in Champions League e servono le infrastrutture, che in Italia ci mancano. Loro hanno un bellissimo stadio qui, San Siro è la cattedrale del nostro calcio. Eppure lo vogliono buttare giù. Se non si può andare avanti nemmeno così per competere con le grandi squadre d’Europa, dobbiamo capire…». Questo il pensiero di Commisso al termine di Inter-Fiorentina di Coppa Italia.