Chiellini: «Inter più forte di noi! Però Juventus riparta da qui! Il mio addio…»
Chiellini dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia contro l’Inter, in conferenza stampa ha parlato principalmente del suo addio (alla Juventus o al calcio giocato è ancora da capire). Poi si è complimentato con l’Inter.
Sarà un addio al calcio o alla Juventus?
Quello onestamente ancora non lo so, valuterò con la famiglia e la Juventus. Sono felice di lasciare quest’anno e a un livello alto. C’è bisogno in questa squadra di dare spazio ai ragazzi più giovani e dare spazio a persone che possono avere responsabilità per 50 partite non per 20. Sognavo di chiudere con un trofeo però sono felice di questa scelta perché è mia e lo faccio con grande serenità. Intanto mi preparo per la Nazionale perché ci tengo a finire in nazionale con l’Argentina. Qualche idea ce l’ho, però ci penserò. L’Inter è più forte però a dieci minuti dalla fine vincevamo noi. I complimenti vanno fatti per due eurogol che spostano gli equilibri, poi gli episodi hanno fatto la differenza. In novanta minuti Perin non sapevo neanche se aveva i guanti!
Questa sconfitta può creare una rottura con il passato?
Questo primo anno senza trofei deve servire non a buttar giù ma cominciare a mettere quella rabbia e quella voglia di tornare a vincere che ti permette poi di affrontare il quotidiani con un carattere diverso. Questa squadra può e deve migliorare tanto da quel punto di vista. I valori di questa società sono gli stessi. Io ritengo che l’Inter in questo momento sia più forte e lo ha dimostrato. Bisogna saper perdere però anche maturare quella rabbia per sostituire questo dominio delle altre squadre.
Cosa vuoi lasciare al calcio italiano?
Spero di aver lasciato, e sono convinto di averlo fatto, i giusti valori per poi riuscire ad arrivare a certi livelli e mantenerli. Quella passione e quella dedizione nel quotidiano che soprattutto negli ultimi anni mi ha dato tanta soddisfazione.
Cosa manca a questa squadra?
Sono felice dei miei compagni anche se resta il rammarico per qualcosina in più. Non sono qui a dire che va tutto bene, va accettato però ci deve dare più rabbia per il futuro. Chi ci vorrebbe onestamente è brutto dirlo così.