Castro: “Shakhtar Donetsk, cammino fantastico. Difesa a 5? La spiego”
Castro, allenatore dello Shakhtar Donetsk, ha parlato in conferenza stampa dopo lo 0-0 contro l’Inter. Gli ucraini hanno rinunciato a giocare e a provare a ottenere la qualificazione agli ottavi di Champions League, ma andranno ai sedicesimi di Europa League (vedi classifica).
CONFERENZA CASTRO – Questa la conferenza stampa di Luis Castro nel post partita di Inter-Shakhtar Donetsk.
C’è più rammarico per non aver mai provato ad andare agli ottavi o più soddisfazione per essere in Europa League?
Conosco la storia dello Shakhtar, so che vincere è un obiettivo. Abbiamo fatto un cammino fantastico: l’anno scorso in Europa League siamo arrivati in semifinale, adesso cercheremo di avere successo. Ripartiamo dai sedicesimi di finale, la Champions League la lasciamo. Volevamo passare il turno, purtroppo non ci siamo riusciti. I problemi difensivi non si sono risolti oggi, ma non abbiamo subito gol con il Real Madrid in casa e con l’Inter in casa e in trasferta. Abbiamo preso dieci gol col Borussia Monchengladbach, fra casa e fuori: dipende dall’avversario e dalle strategie che adottiamo. I miei giocatori sono stati fantastici nell’interpretazione della strategia, c’è stata dignità nel lavoro. Abbiamo lavorato nella migliore maniera: giocare con l’Inter e non subire gol vuol dire aver fatto una fase difensiva fantastica.
Castro, ha deciso di giocare con uno schema tattico non abituale: cinque difensori. Quanto ha funzionato questa strategia?
Sapevamo che l’Inter, in possesso palla, avrebbe cercato Lukaku e Lautaro Martinez. Si è visto dai primi minuti di gioco. Li abbiamo seguiti con i centrocampisti: Kovalenko centrale, con Marlos e Maycon più laterali. Nei primi minuti abbiamo sofferto molto, poi abbiamo provato a salire con i difensori. La strategia difensiva ha funzionato, anche se non volevamo essere così bassi. Non siamo riusciti a dare molti palloni a Teté e Taison, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa siamo riusciti a trovare spazi con più frequenza, questo anche grazie ai movimenti di Maycon, Marlos e Kovalenko. Abbiamo avuto tre opportunità da gol nella ripresa, mentre nel primo tempo non abbiamo avuto occasioni chiare. L’Inter non ha fatto granché nel secondo tempo, abbiamo controllato la gara in difesa con Stepanenko nella linea da cinque. Sono felice per come i miei giocatori sono stati in campo.
Castro può spiegare la sostituzione di Vitao nel primo tempo?
Aveva un problema fisico. Anche Khocholava aveva un infortunio, abbiamo finito con due centrali con problemi.