Candreva: “Inter paziente, ecco le caratteristiche che ci premiano! Esposito…”
Candreva – intervistato nella Mixed Zone di San Siro, come ripreso da “Sportitalia” – risponde alle domande sulla vittoria in Inter-Borussia Dortmund. Non manca una domanda su Esposito, al debutto in Champions League con la maglia dell’Inter
UN PASSO PER VOLTA – Il gol nel finale cambia tutto per Antonio Candreva: «È stata una partita difficile e complicata. Ci siamo meritati questa vittoria perché nelle partite precedenti abbiamo fatto grandi prove, ma portando a casa pochi punti (1 su 6, ndr). Grande prova da parte di tutti, sappiamo che la qualificazione agli ottavi di Champions League è difficile, però dobbiamo essere umili e determinati per le prossime partite. L’importante è aver vinto questa sera. Abbiamo fatto tutti una grande partita, ce lo siamo meritati».
MOSSA TATTICA BORUSSIA – I segreti del 2-0 dell’Inter per Candreva sono numerosi: «Pazienza, attenzione, determinazione e umiltà. Abbiamo saputo soffrire nei momenti in cui c’era da soffrire. Abbiamo fatto un gran primo tempo e nel secondo tempo abbiamo avuto un numero di occasioni per chiudere la partita. Avevamo preparato una partita diversa, poi loro si sono messi a tre in difesa, ma non c’è stata nessuna difficoltà perché siamo pronti a tutto, anche a cambiare il modo di andarli a prendere».
ESPOSITO DA GESTIRE – Uno dei protagonisti di Inter-Borussia Dortmund non può che essere Sebastiano Esposito, su cui lo stesso Candreva chiede di andarci con i piedi di piombo: «Non facciamogli tanti complimenti (sorride, ndr). Al di là che è un bravissimo ragazzo, umile, dedito al lavoro e attento, Esposito è un bel giocatore. Siamo noi a tutelarlo, per questo non facciamogli tanti complimenti perché ha ancora tanta strada davanti».
UN PENSIERO PER VOLTA – In chiusura, Candreva fissa le gerarchie stagionali dell’Inter: «Ci auguriamo la qualificazione, che è tutta aperta. Abbiamo ancora altre partite difficili, perché la Champions è difficile. Dovremo affrontarle nel migliore dei modi, ora pensiamo al campionato e poi al ritorno di Dortmund ci penseremo la prossima settimana».