Calhanoglu: «Un uomo in meno, molto difficile. Tredici punti sono tanti»
Calhanoglu prova a trovare le parole dopo l’imbarazzante sconfitta contro l’Empoli. Il giocatore, intervistato a Inter TV, cerca di commentare cos’è andato storto stasera al Meazza.
SCONFITTA BRUTTISSIMA – Hakan Calhanoglu se la prende per lo 0-1 di Inter-Empoli: «Difficile spiegare oggi. Abbiamo perso una partita che per noi valeva molto e che volevamo vincere, abbiamo perso contro un avversario forte che gioca bene a calcio. Eravamo in difficoltà, poi in dieci è stato difficile fare gol. L’arbitro ha deciso così e dobbiamo rispettarlo, però dobbiamo crederci. So che tredici punti dalla vetta sono tanti, mi dispiace tantissimo per i tifosi che anche prima della partita sono venuti a darci una mano. Non abbiamo dato qualcosa indietro a loro e mi dispiace, ma è stato molto difficile dieci contro undici per noi. Anche nel secondo tempo in dieci ci abbiamo provato negli ultimi venti minuti, in undici magari la musica sarebbe cambiata. Però oggi eravamo un uomo in meno, è stato molto difficile. La Cremonese? Dobbiamo guardare avanti, non possiamo fare nient’altro: abbiamo perso oggi e si torna a lavorare. Dobbiamo cancellare subito questa partita, domani sarà un altro giorno con nuove motivazioni. Poi avremo anche l’Atalanta in Coppa Italia. Si analizza quello che abbiamo fatto e si continua a lavorare».