Bastoni: «Messaggio a Bisseck? Ecco quale. Calendario folle»
C’è una novità in questa stagione: anche i calciatori vanno in conferenza stampa. Lo ha fatto pure Bastoni, al termine di Genoa-Inter: le sue dichiarazioni ai giornalisti presenti.
CONFERENZA BASTONI POST PARTITA GENOA-INTER
Quanto rammarico c’è per questo pareggio?
C’è rammarico, perché abbiamo fatto una buona partita. Siamo riusciti nella cosa più difficile che era ribaltare la partita, poi concedendo due gol su errori nostri ci prendiamo il pareggio. Sappiamo che Genova è un campo difficile per noi, ma abbiamo davanti trentasette partite di campionato.
Una casualità aver preso così tanti gol o cosa?
Per noi non c’è mai una fine di queste stagioni tutte attaccate, chi va in nazionale è sottoposto a sforzi fisici e mentali. Alla prima partita può capitare di perdere lucidità, ma l’importante è mantenere la compattezza.
Cinque partite su cinque al Ferraris negli ultimi anni senza vincere, perché c’è questa difficoltà in questo stadio?
Sono partite difficili perché la tifoseria è importante, il Genoa è difficile da affrontare con giocatori forti. Anche l’anno scorso abbiamo fatto un campionato incredibile e siamo venuti qui ma abbiamo pareggiato, non so se ci sia una spiegazione.
Bastoni, c’è stata una differenza di preparazione rispetto allo scorso anno?
Chiaramente anche noi dobbiamo adeguarci e abituarci a un calendario infinito, perché venti giorni di sosta non si possono definire vacanza. Si fa fatica a livello mentale a gestire così tante partite, andando incontro a un calendario secondo me folle dove non sai quando finirai. Ma siamo qui per giocare e proveremo a fare del nostro meglio ogni partita.
Cosa avete detto a Bisseck?
Deve restare assolutamente tranquillo, sbagliamo tutti quindi non è assolutamente un problema. È strano, perché l’Inter l’anno scorso ha subito pochi gol e per farne uno bisognava faticare tanto. Ma siamo alla prima partita di trentotto, andiamo avanti senza nessun problema.
Quanta voglia avete di rifarvi sabato prossimo?
Abbiamo tanta voglia di ritrovare i nostri tifosi e andremo in campo arrabbiati dopo questo pareggio. Abbiamo concesso due gol su errori nostri, per il resto abbiamo gestito la partita dal punto di vista fisico e mentale. C’è da mantenere la lucidità in una stagione lunga.