Inter-Udinese, questione di fascia ma anche di fasce: i dubbi di Conte
Inter-Udinese si avvicina. Tra 48 ore sarà già tutto finito sul campo da gioco ma c’è aria di festa già da oggi. Conte deve sciogliere alcuni dubbi di formazione, a partire da chi scambierà l’ultimo gagliardetto stagionale con il capitano dell’Udinese. Poche opzioni sulle corsie laterali
CAPITANO DEL TRICOLORE – La certezza che accompagna l’ultima partita stagionale a San Siro è la cerimonia di chiusura, che vedrà il capitano dell’Inter alzare al cielo il trofeo per la vittoria della Serie A 2020/21. In quella occasione la fascia di capitano sarà in ogni caso sul braccio di Samir Handanovic, che ancora non sa se dovrà difendere la porta nerazzurra per 90′ più recupero o solo per i 45′ finali. Resta viva l’ipotesi staffetta con Daniele Padelli, ai saluti. Quasi certa, invece, la titolarità di Andrea Ranocchia (vedi dichiarazioni) a guidare la difesa a tre al posto di Stefan de Vrij: in assenza – temporanea – di Handanovic, sarà il numero 13 il capitano nerazzurro in Inter-Udinese domenica pomeriggio. Ultima in maglia Inter anche per lui?
ESTERNI TUTTOFARE – Definita la questione fascia di capitano, c’è da pensare alle fasce del campo di gioco. Le opzioni per Antonio Conte sono due: i titolari o altri due giocatori in scadenza. Da capire se Danilo D’Ambrosio agirà inizialmente da terzo di difesa – facendo rifiatare uno tra Milan Skriniar e Alessandro Bastoni – o da quinto di centrocampo. E soprattutto se Ashley Young giocherà l’ultima partita in maglia Inter a destra o sinistra. In ogni caso, Achraf Hakimi e Ivan Perisic sono pronti per scendere in campo dal 1′, in assenza di alternative (Matteo Darmian squalificato e Aleksandar Kolarov infortunato). Per quanti (neo) campioni d’Italia Inter-Udinese sarà anche l’occasione per la passerella di addio (vedi focus) al mondo interista?