Inter, piovono scontri diretti: a Firenze un altro spartiacque della stagione
Cinque squadre in soli due punti: l’attuale classifica della Serie A regala sorprese e impone innumerevoli scontri diretti. L’Inter riparte da Firenze e si prepara anche al prossimo.
SCONTRI DIRETTI – Il gioco si accende e per l’Inter inizia a farsi sempre più duro. Quest’anno la Serie A regala grandi sorprese, primo fra tutti l’esordio nerazzurro non particolarmente convincente. La squadra di Simone Inzaghi, però, sembra aver aggiustato il tiro, come confermano i risultati ottenuti in campionato ed anche in Champions League. Tornando alle sorprese, guardare la classifica basta per individuarle. Il Napoli di Antonio Conte in vetta non è la vera novità, bensì lo sono Atalanta, Fiorentina e Lazio, tutte a pari punti insieme all’Inter. In questo agglomerato di squadre, tutte aggrappate con le unghie alla parte più alta del tabellone, gli scontri diretti non possono che aumentare, almeno in questo punto della stagione.
Inter, la classifica impone gli scontri: non solo la trasferta di Firenze
IL PROSSIMO – Per l’Inter ne sta per arrivare uno che, attualmente, si rivela di fondamentale importanza per il proseguo della stagione. La trasferta a Firenze, in programma domenica pomeriggio alle ore 18.00, dà ai nerazzurri la possibilità di staccare la Fiorentina, che li insegue a parità di punti. Quello contro la squadra di Raffaele Palladino sarebbe il terzo scontro diretto utile ai fini dell’attuale classifica della Serie A. Il primo, a inizio stagione, ha visto la supremazia dell’Inter battere una buonissima Atalanta. Il secondo, poche settimane fa, ha sorriso a metà alla squadra di mister Inzaghi e quella di Conte.
IL QUARTO – Tra pochi giorni arriva Fiorentina-Inter, dalla quale i nerazzurri dovranno essere bravi a ricavare tre punti che permetteranno di premere sull’acceleratore. La trasferta di Firenze di domenica, inoltre, preparerà la squadra di Inzaghi al quarto scontro diretto, quello contro la Lazio in programma il prossimo 16 dicembre. Anche in quel caso i nerazzurri dovranno lasciare l’ambiente di San Siro per scontrarsi con quella che, momentaneamente, è la quinta squadra in classifica e con lo stesso punteggio dell’Inter.