Inter-Sassuolo, gli indisponibili si moltiplicano: Conte costretto a rivoluzionare
Inter-Sassuolo è il recupero che può segnare definitivamente la lotta al vertice. Chi insegue aspetta il primo passo falso nerazzurro nel girone di ritorno. Conte, invece, deve ragionare sulla formazione da schierare con possibile rivoluzione annessa
INDISPONIBILI (O QUASI) – La formazione scesa in campo a Bologna è da considerarsi quella “tipo” in attesa di recuperare tutti. Le parole di Antonio Conte confermano che l’Inter non ha intenzione di rischiare chi non è al meglio. Ma alle assenze di Danilo D’Ambrosio, Aleksandar Kolarov e Ivan Perisic per la prossima uscita – in programma mercoledì – si aggiungono quantomeno quelle di Alessandro Bastoni e Marcelo Brozovic, squalificati. Non è detto che Stefan de Vrij riesca a tornare dal 1′ ma la panchina di ieri è di buon auspicio. Anzi, probabilmente sarà costretto a rientrare dall’inizio. Diversa la situazione che riguarda Arturo Vidal, che ha seguito la squadra in trasferta ma con la certezza di non scendere in campo.
RIVOLUZIONE TATTICA – In vista di Inter-Sassuolo è altamente probabile la rivoluzione tecnico-tattica di Conte. A partire proprio dalla difesa. Con la conferma di Andrea Ranocchia al centro, affiancato da de Vrij (o Matteo Darmian) sul centro-destra e Milan Skriniar spostato sul centro-sinistra. Il recupero di D’Ambrosio e Kolarov, infatti, al momento appare improbabile. A centrocampo in cabina di regia il favorito è per ovvi motivi Christian Eriksen, che farà spazio a Roberto Gagliardini nel ruolo di mezzala sinistra. Per il resto, tutto confermato. Staffetta in attacco a parte: Alexis Sanchez si candida per giocare titolare, Lautaro Martinez gli farà spazio? Di seguito la probabile formazione di Conte in Inter-Sassuolo, in attesa di novità dall’infermeria.
INTER (3-5-2): Handanovic; de Vrij, Ranocchia, Skriniar; Hakimi, Barella, Eriksen, Gagliardini, Young; Lukaku, Sanchez.