Inter-Sassuolo, De Zerbi ferito: carica doppia ma energie dimezzate
Inter-Sassuolo, per i neroverdi, sarà una specie di dentro o fuori. Roberto De Zerbi vuole una scossa dai suoi per rinnovare le ambizioni del club e continuare il processo di crescita. Ma se la squadra non darà segnali, da sabato a fine stagione, la società sarà costretta a ridimensionarsi
FERITI – La sconfitta contro il Torino ha deluso profondamente le aspettative di Roberto De Zerbi. Il tecnico neroverde, nel post partita, si è lasciato andare ad alcune considerazioni molto eloquenti, che caricheranno la partita di sabato, con l’Inter, in maniera particolare.
Inter-Sassuolo è un match che pesa tantissimo: entrambe le squadre arriveranno a sabato sera con le rispettive difficoltà. I nerazzurri sotto assedio causa COVID-19, mentre neroverdi potrebbero subire un contraccolpo decisivo dalla sconfitta col Torino.
CRISI D’IDENTITÀ – Il Sassuolo, al momento, è a quota 39 punti in classifica: -11 dalla zona Europa League. Nei mesi scorsi, De Zerbi aveva più volte ribadito che senza il posto in Europa il club potrebbe essere costretto a vendere alcuni dei suoi pezzi pregiati. Oggi, dopo la sconfitta coi granata di Davide Nicola, il tecnico ha ribadito che il Sassuolo deve essere considerato un punto di arrivo, e non di partenza, dai suoi giovani talenti.
DENTRO O FUORI – La rosa neroverde è effettivamente ricca di qualità, ma al momento i risultati stanno lasciando a desiderare. De Zerbi aveva cominciato molto bene la stagione, ma poi qualcosa si è inceppato la squadra fatica a fare il prossimo passo per competere con le grandi sul lungo periodo. Sabato sera, a San Siro, i neroverdi giocheranno la terza partita in una settimana. Inter-Sassuolo è stato un incontro estremamente favorevole agli ospiti nelle ultime stagioni. Ma Antonio Conte sembra avere altri piani stavolta. Per De Zerbi, invece, il risultato di sabato potrebbe segnare l’approccio del club con la prossima stagione.