Inter-Parma, l’avversario: il cambio D’Aversa-Liverani non sta pagando
Inter-Parma si affronteranno oggi (ore 18.00) in una sfida valida per la sesta giornata di Serie A. Analizziamo il momento di forma degli uomini di Fabio Liverani.
CAMBIO – Il Parma che oggi affronterà l’Inter a San Siro non è la stessa squadra della scorsa stagione (finita appena tre mesi fa). Sono due i cambiamenti più evidenti tra le fila emiliane: in campo e in panchina. Partiamo da quest’ultima. Un po’ a sorpresa, il 25 agosto il Parma annuncia l’esonero di Roberto D’Aversa e l’ingaggio, al suo posto, di Fabio Liverani, appena liberatosi dal Lecce. Un ricambio che lascia basiti un po’ tutti gli addetti ai lavori, considerando le salvezze costruite con solidità e costanza da D’Aversa, dopo aver riportato il Parma in Serie A con una doppia promozione. In campo, invece, il cambiamento era annunciato: Dejan Kulusevski è passato alla Juventus, riducendo notevolmente la pericolosità offensiva dei crociati. Che infatti sono partiti male quest’anno. Nelle prime cinque giornate, una sola vittoria, un pareggio e tre sconfitte. In casa gialloblu il morale è leggermente alto questa settimana, dopo aver superato il Pescara in Coppa Italia. Ma i numeri di inizio stagione sono tutt’altro che positivi, se consideriamo lo score realizzativo: sei gol fatti e undici subiti.
DATO SINGOLARE – Finora la mano di Liverani non sembra vedersi molto, e il Parma dimostra di avere molta difficoltà a costruire in attacco. La riprova viene dal fatto che, delle sei reti segnate finora in campionato, solo una viene da un attaccante. E si tratta del gol di Yann Karamoh (ex Inter, tra l’altro) a Udine. Le altre cinque reti arrivano principalmente dal centrocampo: Hernani è già a quota due, mentre Kucka e Kurtic sono a uno. Chiude la classifica Gagliolo, autore del momentaneo 1-2 contro lo Spezia nell’ultima di campionato prima di Inter-Parma.