Inter-Milan, l’avversario: rossoneri sulla scia dell’entusiasmo
Inter-Milan si giocherà oggi pomeriggio alle 18.00. Un derby a cui le due squadre arrivano su onde emozionali completamente opposte. Analizziamo il momento dei rossoneri.
KARMA OPPOSTI – Il derby tra Inter e Milan non è mai stato così incerto come quest’anno. I rossoneri arrivano su una scia di entusiasmo incontenibile. In Serie A viaggiano a punteggio pieno, con 3 vittorie in altrettante gare, 9 reti fatte e la porta di Gianluigi Donnarumma ancora immacolata. A questo si aggiunge un percorso positivo in Europa League (nonostante i tremori contro il Rio Ave), dove il Milan è giunto alla fase a gironi. Per i rossoneri cinque vittorie e un pareggio (poi divenuto vittoria ai rigori) in questo primo mese di stagione.
SCIA SENZA FINE – Un trend che diventa vertiginosamente positivo se unito al finale della scorsa stagione. Il Milan perde contro il Genoa, in casa, l’8 marzo (1-2). Sarà l’ultima sconfitta rossonera, perché dalla giornata successiva (giocata però a giugno) gli uomini di Stefano Pioli non perderanno più. Tredici risultati positivi di fila, nonostante lo 0-0 in semifinale di Coppa Italia contro la Juventus (che qualificò i bianconeri). Un filotto impressionante che tuttavia non riesce a sovvertire l’esito finale della stagione, obbligando il Milan a partire dal secondo turno di Europa League.
SUGLI SCUDI – Quello che arriva al derby è un Milan in forma, ad organico quasi completo. Nonostante l’assenza di Ante Rebic, hanno recuperato sia Alessio Romagnoli, sia Zlatan Ibrahimovic che è guarito dal COVID-19. Lo svedese è il leader indiscusso (e indiscutibile) della squadra, già autore di tre reti in questo avvio. Al momento il goleador rossonero è però Hakan Calhanoglu (quattro gol). Quali saranno i piani di Antonio Conte per contenerli in Inter-Milan?