Inter-Getafe: Cucurella è il jolly di Bordalás e Marotta osserva
Marc Cucurella è uno dei calciatori migliori della formazione di José Bordalás, che domani sera sfiderà i nerazzurri di Antonio Conte negli ottavi di finale di Europa League. In orbita Napoli e non solo, Cucurella sarà uno degli osservati speciali di Inter-Getafe, anche da Giuseppe Marotta
UOMO CHIAVE – Aumenta la temperatura emotiva in vista di Inter-Getafe. I nerazzurri di Antonio Conte si troveranno di fronte una squadra molto particolare, con una filosofia di gioco ben precisa (ne abbiamo parlato a lungo QUI). Uno degli osservati speciali, sponda Getafe, sarà certamente Marc Cucurella, classe 1998, riscattato dal Barcellona qualche mese fa. Si tratta di un profilo molto interessante, su cui hanno posato gli occhi diversi club italiani (QUI le ultime di mercato sul suo conto).
SIRENE – Si tratta di un calciatore mancino, molto giovane, dotato di grande progressione e di buone qualità nella conduzione della palla. Gioca prevalentemente sull’out di sinistra, nel 4-4-2 scolastico di José Bordalás, ma durante la partita occupa una posizione estremamente mobile e ibrida. In questa stagione ha messo insieme 45 presenze (tra tutte le competizioni), 1 solo gol e 6 assist. L’unica rete stagionale, griffata Cucurella, risale al 15 dicembre, nel 2-0 casalingo del Getafe contro il Valladolid. Sull’ex Barcellona sono accese da tempo le sirene del mercato. Si era parlato con grande insistenza di un interesse del Napoli, ma diversi quotidiani spagnoli l’avevano inserito come possibile contropartita nell’affare Lautaro Martinez. Il riscatto, da parte del Getafe, ha un po’ modificato gli scenari. In Inter-Getafe, di domani sera, Giuseppe Marotta avrà la possibilità di osservarlo da vicino.
FONDAMENTALE – Nei delicati equilibri tattici della formazione di Bordalás, Cucurella svolge un ruolo estremamente peculiare. Si tratta di un calciatore piuttosto essenziale ma non per questo semplicistico nel modo di intendere il gioco. Bordalás lo utilizza per spezzare le linee di pressione avversaria, sfruttandone le grandi capacità di corsa e conduzione. Il ruolo di Cucurella, nel castello tattico del Getafe, è a dir poco fondamentale. Sulla carta è un esterno alto con i compiti difensivi classici del 4-4-2. Ma in pratica Cucurella si inserisce spesso ai fianchi delle punte e ama tantissimo bivaccare nel mezzo spazio di competenza. E’ anche uno degli interpreti offensivi con meno compiti in fase di ripiegamento, il che lo porta ad essere subito proattivo nell’organizzazione delle ripartenze. La sua posizione, che talvolta lambisce anche la trequarti, potrebbe mettere in grande difficoltà i nerazzurri di Conte durante Inter-Getafe, se non verrà assorbita a dovere.