Inter-Fiorentina, inizia un aprile decisivo come rare volte nella storia
Inter-Fiorentina iniziare un mese di aprile clamoroso: è la prima di nove partite in trenta giorni, cinque di Serie A, due di Champions League e altrettante di Coppa Italia. Alle 18 obbligatorio invertire la rotta dopo che si è andati alla sosta in grossa difficoltà.
VIETATO SBAGLIARE – Da Inter-Fiorentina in poi i bonus sono finiti. Dopo le tre sconfitte nelle ultime quattro giornate di Serie A, nove in ventisette partite di campionato, non c’è più possibilità d’errore. La Champions League, intesa come qualificazione alla prossima fase a gironi, è un traguardo da ottenere sì o sì, perché i circa settanta milioni che garantisce l’UEFA sarebbero impossibili da ottenere senza. E non farcela significherebbe cancellare tutti i progressi faticosamente raggiunti negli ultimi anni. L’Inter ha sbagliato tanto, ora non può più permetterselo. Da Simone Inzaghi ai giocatori fino alla dirigenza, da qui al 4 giugno tutti in discussione con un obiettivo: vincere.
FORMAZIONE RIMANEGGIATA – Per sfidare la Fiorentina l’Inter non avrà Federico Dimarco, Milan Skriniar, lo squalificato Danilo D’Ambrosio ma soprattutto Hakan Calhanoglu. L’infortunio del turco rilancia dal 1′ Marcelo Brozovic, chiamato a riscattare una stagione fin qui molto negativa. E con lui è chiamato ad alzare il livello delle prestazioni anche Romelu Lukaku, che in due partite col Belgio ha fatto gli stessi gol del 2023 con l’Inter (quattro). Nella sosta non si è invece ripreso Lautaro Martinez, per il quale occhio alla possibile sorpresa di una panchina con Joaquin Correa al suo posto. La Fiorentina di Vincenzo Italiano ha vinto le ultime sette partite consecutive, con nove risultati utili di fila (vedi articolo). Segui su Inter-News.it per tutta la giornata le ultime notizie sulla sfida. Dalle 16.30 il vero countdown a Inter-Fiorentina: collegamenti in diretta, interviste pre/post e LIVE della partita, trasmessa in diretta TV e streaming (vedi articolo).