Inter-Empoli, Inzaghi rinuncia a Perisic? Due ritorni dal 1′ e un ballottaggio
Inter-Empoli è la sfida in programma venerdì alle ore 18.45, valevole per la trentaseiesima giornata di Serie A (QUI le ultime). Inzaghi dovrà gestire le forze dato che mercoledì 11 maggio si giocherà la finale di Coppa Italia con la Juventus. Nell’undici titolare che scenderà in campo contro i toscani potrebbe esserci qualche novità rispetto all’ultima sfida con l’Udinese
IMPEGNI – Inter-Empoli è la sfida che attende la squadra di Simone Inzaghi venerdì a San Siro alle ore 18.45. Samir Handanovic e compagni proveranno a sfruttare il vantaggio di giocare prima del Milan (impegnato domenica alle 20.45 sul campo del Verona) per mettere un po’ di pressione ai rossoneri primi in classifica. Ecco perché il tecnico nerazzurro dovrà ponderare bene le scelte e dosare altrettanto bene le forze dato che mercoledì 11 maggio allo stadio Olimpico di Roma andrà in scena la finale di Coppa Italia con la Juventus.
RITORNI – Rispetto alla sfida con l’Udinese ci sarà il ritorno dal 1′ di Hakan Calhanoglu, assente a Udine per squalifica. Un altro che andrà ad occupare il suo posto è Denzel Dumfries con il ritorno di Matteo Darmian in panchina. In porta Samir Handanovic non dovrebbe avere problemi così come Milan Skriniar e Stefan de Vrij in difesa mentre per Alessandro Bastoni sembra più probabile il ritorno in finale di Coppa Italia: al suo posto o la conferma di Federico Dimarco oppure Danilo D’Ambrosio. In mezzo al campo, insieme a un Nicolò Barella ormai recuperato, si vedranno appunto Calhanoglu e Marcelo Brozovic.
DUBBIO – Detto che sulla corsia destra ci sarà Dumfries, qualche dubbio in più riguarda quella sinistra. Ivan Perisic è pressoché insostituibile per Inzaghi ma come anticipato ci sarà una finale da giocare, dunque non è esclusa una sua iniziale panchina con Robin Gosens dal 1′. L’attacco è il rebus più grande: stanno tutti bene ma l’unico punto fermo è Lautaro Martinez. Accanto all’argentino si giocano un posto Edin Dzeko e Joaquin Correa con Alexis Sanchez e Felipe Caicedo più staccati. Attualmente il favorito è Correa.