Inter, è tornata la difesa: con lo Shakhtar clean sheet e prestazione solida
L’Inter contro lo Shakhtar Donetsk è tornata a non subire gol. La difesa di Conte è salita di livello negli ultimi mesi, giocando contro gli ucraini la sua miglior partita.
IL RITORNO DELLO ZERO – Contro il Bayer Leverkusen si era interrotta la striscia di clean sheet dell’Inter. Il tiro di Havertz, pur arrivato con una notevole dose di casualità, si è depositato alle spalle di Handanovic per la prima volta dal 19 luglio. Con lo Shakhtar Donetsk la squadra ha voluto ristabilire ordine e gerarchie. Resta comunque la statistica: un gol subito nelle ultime 7. Affrontando almeno tre squadre piene di talento offensivo.
GARA SUPER – Contro gli uomini di Luis Castro in verità si è vista la miglior partita difensiva dell’Inter in questa Europa League. Lo Shakhtar aveva segnato 14 gol nella competizione, 7 nelle ultime due sfide con Wolfsburg e Basilea. I nerazzurri hanno totalmente sterilizzato il gioco avversario. I tiri medi a gara prima della semifinale erano 14. Gli uomini di Conte ne hanno subiti solo 6, di cui uno in porta. Questo malgrado il 63% di possesso palla.
CAMBIAMENTO NETTO – Più che lo zero alla voce gol subiti colpisce la sicurezza che l’Inter ha acquisito nella sua fase difensiva. Per tutto l’anno i nerazzurri hanno mostrato problemi a gestire gli avversari, sia in transizione che a difesa schierata, spostando decisamente il punto forte della squadra nell’attacco. In questo finale di stagione è cambiato qualcosa, le viti si sono strette e forse non a caso Godin si è imposto. Lo Shakhtar è stato costretto a uno sterile possesso al massimo sulla trequarti. Marlos e Taison non hanno mai avuto spazio per accentrarsi sul piede forte, né specchio per tentare il tiro, né occasioni in uno contro uno. Soffocati. E non sono nemmeno riusciti ad abbassarsi per cercare scambi corti con Alan Patrick, il regista offensivo della squadra cancellato totalmente dal campo. Un capolavoro di Conte come impostazione e dei suoi giocatori come interpretazione.