Inter-Bologna, Mihajlovic rigetta il cambio di formazione: un’inversione
Inter-Bologna, domani alle ore 20.45, vedrà Mihajlovic schierare una formazione simile al solito. Nelle ultime ventiquattro ore si è parlato di 3-5-2, ma il tecnico ha seccamente smentito l’ipotesi in conferenza stampa (vedi articolo). Ci sarà però una modifica obbligata.
TERZO TENTATIVO – Inter-Bologna ha visto i rossoblù uscire vittoriosi da entrambi gli scontri diretti al Meazza con Sinisa Mihajlovic in panchina. Si è discusso di un possibile passaggio al 3-5-2, nella formazione per domani, che l’allenatore ha smentito così in conferenza stampa: «Ho provato un nuovo assetto soltanto per far capire chi cazzo è che parla coi giornalisti. L’ho fatto apposta, perché nessuno se lo aspettava: sto indagando e ve lo giuro, se trovo quello che parla coi giornalisti lo attacco io al muro e lo faccio finire di giocare. Io non cambio assetto per niente!» Sarà quindi sempre 4-2-3-1 la formazione dei rossoblù, anche perché a questo punto sarebbe strano vedere un cambio dopo queste parole.
GLI UOMINI PER INTER-BOLOGNA – Il Bologna non avrà Riccardo Orsolini. Si è infortunato col Crotone, tornerà fra due-tre settimane: al suo posto Nicola Sansone, che Mihajlovic inverte di fascia perché partirà dalla destra. Confermato il resto del tridente, con Roberto Soriano uomo più in forma (miglior marcatore con cinque reti), l’ex Rodrigo Palacio e l’autore del gol vittoria a luglio Musa Barrow. Fra i convocati c’è anche l’altro ex Gary Medel, ma non è al 100% e partirà dalla panchina: in caso di impiego più da centrocampista. In mezzo al campo saranno Jerdy Schouten e Mattias Svanberg i due, dietro Danilo Larangeira e Takehiro Tomiyasu con Lorenzo De Silvestri e Aaron Hickey. Ovviamente in porta Lukasz Skorupski, che all’Inter ha parato un rigore nell’ultimo precedente. Questa la probabile formazione di Mihajlovic per Inter-Bologna: Skorupski; De Silvestri, Tomiyasu, Danilo L., Hickey; Svanberg, Schouten; Sansone, Soriano, Barrow; Palacio.