Il Genoa di Maran, modulo 3-5-2 e nuovi elementi di qualità
Maran è arrivato in estate al Genoa e ha scelto come modulo di riferimento il 3-5-2. Non tutto sta funzionando alla grande, anche al netto dell’emergenza Coronavirus.
TATTICA – Maran nella sua avventura a Genova ha deciso di non stravolgere le abitudini tattiche della rosa, puntando sul 3-5-2 visto a più riprese in rossoblù negli ultimi anni. La sua interpretazione non è difensiva. Il Genoa cerca di giocare in proiezione offensiva, anche quando abbassa il baricentro, pagando pure dazio in fase difensiva. In mediana troviamo un regista, un altro elemento di qualità con doti geometriche e un incursore. Gli esterni sono chiamati a sostenere l’azione.
STATISTICHE – Il Genoa ha segnato 4 reti in una sola partita, la prima col Crotone, e poi si è fermato. Zero col Napoli e zero col Verona. I giocatori che toccano più palloni sono i difensori e il regista basso Badelj. Maran cerca la trama bassa per poi partire in verticale. I rossoblù sono terz’ultimi in A per tiri concessi a partita con 16,3.
DETTAGLI – Ghiglione sulla fascia è capace di produrre un numero sorprendente di assist, ha qualità. Badelj in maglia Genoa sta cercando il rilancio, e la sua personalità in mezzo al campo si fa sentire. Zajc è l’elemento su cui Maran conta per le soluzioni più fantasiose. Ha licenza di inventare in un ruolo ibrido. Pandev in attacco è sempre il riferimento assoluto, sia per la mnovra che per i guizzi in area. Il giovane Shomurodov è un elemento interessante, con fisico e tecnica.