Ex di Sampdoria-Inter: Skriniar e Correa precoci, Candreva punisce
Sampdoria-Inter, in programma oggi alle 12.30, vedrà in campo quattro giocatori che hanno vestito entrambe le maglie. Quella blucerchiata è la prima maglia italiana per Skriniar e Correa, sarà l’ultima per Candreva?
RAMPA DI LANCIO – Sampdoria-Inter sarà la sfida tra quattro giocatori che hanno giocato sia a Genova, sia a Milano. Il primo collegamento in comune a venire in mente è sicuramente Milan Skriniar. Il colosso della difesa nerazzurra arriva in Italia proprio grazie i blucerchiati. Trentotto presenze tra gennaio 2016 e maggio 2017, che mettono il suo nome sulla mappa del calcio italiano e sul taccuino dei nerazzurri. Che lo acquistano per 34 milioni di euro, mandando a Genova Gianluca Caprari (passato al Verona negli ultimi giorni dell’ultima sessione di mercato). Il resto è storia: il numero 37 diventa da subito una colonna portante della retroguardia dell’Inter. In cinque stagioni, 169 presenze, 8 reti e un tanto agognato Scudetto.
Sampdoria-Inter: molti fattori in comune tra Candreva e Correa
DUE EX IN NERAZZURRO – Un altro nerazzurro ex Sampdoria è anche il neo-arrivato Joaquin Correa. L’argentino, già autore del gol più bello dell’Inter dello scorso mese (vedi video), arriva in blucerchiato a vent’anni, nel 2014. In due stagioni all’ombra della Lanterna gioca 31 partite e segna 3 gol, prima di passare al Siviglia e poi affermarsi alla Lazio. Trascurabile invece il trascorso ligure di Andrea Ranocchia: appena 14 presenze e diversi errori nel secondo semestre del 2015/16.
DENTE AVVELENATO – In blucerchiato c’è invece un solo ex Inter che, come Correa, ha giocato anche nella Lazio (prima di arrivare a Milano). Si tratta di Antonio Candreva, padrone della fascia destra nerazzurra per quattro stagioni. L’ex numero 87 raccoglie 151 presenze con l’Inter, segnando 18 gol. L’ultima stagione a Milano coincide col primo anno di Antonio Conte, che per certi lo rivitalizza (7 gol in 40 gare) dopo un biennio in chiaroscuro. Ma non esita nemmeno a mandarlo alla Sampdoria, dove Candreva non manca di dimostrare il suo affetto per i nerazzurri (vedi parole) ma anche una certa acredine. Non esita infatti a trasformare il rigore che, il 6 gennaio scorso, avvia la vittoria della Sampdoria proprio contro l’Inter. Uno scenario che gli ex compagni si augurano di non rivedere nella gara di oggi.