Europa League, Inter-Getafe: Uefa studia soluzioni. Responso domani
Secondo quanto riporta l’emittente radiofonica spagnola Cadena SER, la Uefa starebbe valutando il modo migliore per permettere lo svolgimento degli ottavi di finale di Europa League tra Inter e Getafe. Porte chiuse confermate, prende quota la delocalizzazione lontano da San Siro. I dettagli
CAUTELA – Manca sempre meno a Inter-Getafe, match valido per gli ottavi di finale di Europa League, in programma giovedì 12 marzo. Uefa a lavoro per permettere lo svolgimento della gara senza rischi. In particolare, come riporta l’emittente radiofonica iberica Cadena SER, va studiata la location più adatta, alla luce delle nuove misure restrittive adottate dalla Lombardia. Ha preso quota, nelle ultime ore, l’ipotesi di giocare la partita lontano da San Siro, magari fuori regione; ma non vanno escluse anche misure più drastiche.
SITUAZIONE DELICATA – Il Getafe ha già fatto sapere di essere disponibile per giocare a porte chiuse anche la gara di ritorno, ma servono garanzie per preparare la trasferta di giovedì in italia. La Uefa ha chiesto pazienza ai due club: la decisione finale verrà presa nelle prossime ore. Il club spagnolo vuole certezze e fonti interne al club riportano che, in assenza delle misure adeguate, gli iberici potrebbero anche disertare l’impegno. L’emergenza Covid-19 si sta allargando a tutto il Vecchio Continente, costrigendo gli organi sportivi europei a ragionare sulla composizione dei calendari. L’Inter, nel frattempo, ha deciso in data odierna di ritirare la formazione Under 19 dalla Youth League (QUI i dettagli), proprio per evitare inutili rischi.
Fonte: cadenaser.com – José Palacio