Eriksen titolare in Inter-Shakhtar Donetsk? Occhio a un’ipotesi a sorpresa – SM
Eriksen resta uno dei pochi centrocampisti “sani” a disposizione di Conte per Inter-Shakhtar Donetsk di questa sera (ore 21). Eppure, stando a “Sport Mediaset”, non è così certa la sua presenza in campo oggi. C’è una terza ipotesi per completare il centrocampo, oltre al ballottaggio fra il danese e Sensi.
NEANCHE STAVOLTA? – Christian Eriksen potrebbe non essere titolare per Inter-Shakhtar Donetsk di stasera. Arturo Vidal e Radja Nainggolan sono indisponibili, Nicolò Barella salvo miracoli non andrà nemmeno in panchina dopo la distorsione alla caviglia di lunedì. Il danese è in ballottaggio con Stefano Sensi per l’ultimo posto a centrocampo, con Marcelo Brozovic e Roberto Gagliardini già sicuri di una maglia da titolare. C’è un ma, almeno secondo “Sport Mediaset”: Antonio Conte potrebbe fare un’altra scelta. L’ipotesi, che risulta aver preso forza nelle ultime ore, è di mettere Alexis Sanchez trequartista dietro Romelu Lukaku e Lautaro Martinez. Sarebbe una scelta molto offensiva, ma alla fine potrebbe prevalere su Eriksen.
RISCHIO ECCESSIVO? – Da capire se questa scelta abbia un senso logico: l’Inter, partendo subito forte e magari sbloccando il risultato contro lo Shakhtar Donetsk in avvio, potrebbe aumentare il rischio di un “biscotto” in Real Madrid-Borussia Monchengladbach. Di certo, se Eriksen non dovesse giocare titolare, sarebbe l’ennesima bocciatura. Gennaio si avvicina e per il danese le possibilità di restare in nerazzurro precipitano col passare dei giorni, visto che anche Giuseppe Marotta ha fatto intendere come sia fuori dal progetto (vedi articolo). Per l’ex Tottenham stasera è una possibile chance per sfruttare le assenze (e i problemi: se Sensi fosse al 100% giocherebbe lui) altrui. Potrebbe essere l’ultima vera opportunità: chissà che magari non serva come punto di svolta in un 2020 per lui avarissimo di soddisfazioni. A patto che Conte decida di dare davvero fiducia a Eriksen, perché per “Sport Mediaset” Sanchez titolare è più di un’idea.