Carnevali: “Sensi? Inter più rapida del Barcellona! Marotta…”
Carnevali, Amministratore Delegato del Sassuolo, è stato intervistato dal quotidiano “Il Corriere dello Sport” oggi in edicola. Fra i passaggi principali ci sono il ricordo del trasferimento di Sensi all’Inter, avvenuto in estate, e l’amicizia con Marotta.
LA CESSIONE – Giovanni Carnevali spiega come si è concretizzato il passaggio di Stefano Sensi dal Sassuolo all’Inter: «Rispondo raccontandovi un retroscena. Quando sono stato a Barcellona per la trattativa Marlon, uno dei dirigenti del Barcellona mi ha chiesto informazioni su Sensi. Lo conoscevano e lo seguivano anche loro, ma l’Inter è stata più rapida. Abbiamo chiuso l’affare di venerdì, al termine di una riunione lampo nella sede nerazzurra alla quale ha partecipato anche Antonio Conte. Il lunedì successivo avrei avuto un appuntamento importante con un club straniero. Brava l’Inter a puntare sul ragazzo con più determinazione rispetto agli altri. È una soddisfazione aver dato loro (a Sensi e Matteo Politano, ndr) l’opportunità di arrivare in una grande. Dietro a tutto questo c’è il lavoro dell’intera società».
L’AMICIZIA – Carnevali parla del legame con Giuseppe Marotta: «Beppe è un amico vero. Il nostro rapporto è iniziato oltre trent’anni fa, dopo che avevo finito di giocare nella Solbiatese. Mi ha voluto con lui al Monza e poi al Ravenna e al Como. Mi ha dato la possibilità di iniziare a lavorare nel calcio ed è stato il mio maestro. Con gli anni il nostro rapporto è diventato ancora più stretto e sono stato pure il suo testimone di nozze. Pagargli una cena in caso di vittoria in Sassuolo-Inter? Volentieri, ma pagargli una cena è complicato… Anche sabato comunque ceneremo insieme: ci è capitato spesso prima di una partita e non abbiamo mai parlato del match del giorno dopo».
IN PANCHINA – Carnevali definisce Conte il miglior allenatore italiano: «Dico di sì e allargo il concetto a tutti i tecnici che sono attualmente in Serie A. Massimiliano Allegri è fantastico. Sono stato il direttore generale di Max quando era a Pavia e tra noi è nato un bel rapporto di amicizia. Recentemente ci siamo visti al funerale di Giorgio Squinzi che con Allegri aveva un feeling speciale. Vedrete che Massimiliano tornerà ad allenare presto, magari all’estero».
Fonte: Il Corriere dello Sport – Andrea Ramazzotti
