Barcellona-Inter è una grande opportunità: può cambiare la storia del girone
Barcellona-Inter è lo scontro diretto qualificazione del Camp Nou, dopo che otto giorni fa Calhanoglu ha deciso l’1-0 al Meazza. Alle 21 il calcio d’inizio per la partita della quarta giornata del Gruppo C di Champions League.
DARE UNA SPALLATA – In pochi, dieci giorni fa, avrebbero pensato di arrivare a Barcellona-Inter a +3 in classifica e al secondo posto nel girone di Champions League. Invece è così, complice l’1-0 dello scorso 4 ottobre che ha modificato molti scenari. Non tutti, perché per renderli reali bisogna uscire indenni dal Camp Nou in novanta lunghissimi minuti più recupero. Su un ambiente che, peraltro, il Barcellona ha contribuito a rendere incandescente con dichiarazioni (anche sull’arbitraggio) e iniziative discutibili. L’Inter deve lasciar sfogare gli avversari e fare il suo, consapevole che dovrà soffrire ma anche che a un certo punto potrà cercare il colpaccio. Andare lì a fare 0-0 sarebbe controproducente (e anticamera di una sconfitta), servirà stare attenti e sfruttare le occasioni.
CON QUALE MODULO? – C’è una possibilità che per Barcellona-Inter Simone Inzaghi utilizzi il 3-5-1-1, anziché il 3-5-2. Questo vista la nuova assenza di Joaquin Correa e Romelu Lukaku, che lascia i soli Edin Dzeko e Lautaro Martinez assieme al giovanissimo Valentin Carboni. Nel caso giocherebbe il Toro con, a supporto, uno fra Calhanoglu e Henrikh Mkhitaryan. È un’ipotesi, il tecnico ieri in conferenza stampa non l’ha esclusa perché vorrebbe dire avere un attaccante a gara in corso. In porta dovrebbe esserci ancora l’ex André Onana. Nel Barcellona tante assenze per Xavi, che ha però di nuovo a disposizione Frenkie de Jong e Franck Kessié (vedi articolo). Segui su Inter-News.it per tutta la giornata le ultime notizie sulla sfida. Dalle 19.30 il vero countdown a Barcellona-Inter: collegamenti in diretta, interviste pre/post e LIVE della partita, trasmessa in diretta streaming (vedi articolo).