Atalanta-Inter, dilemma Conte: l’ex Gagliardini sì o nuova rivoluzione?
Atalanta-Inter è una sfida decisiva per il presente e soprattutto il futuro (economico) di entrambe le nerazzurre lombarde. Per Gagliardini rischia di essere una partita speciale per via del suo importante passato calcistico e umano in quel di Bergamo. A Conte la decisione su che squadra schierare, soprattutto la coppia davanti alla difesa
DUBBI DI FORMAZIONE – L’ottima prova contro il Napoli fa riflettere Antonio Conte sulle scelte da fare in vista dell’ultima partita di campionato. A Bergamo ci si gioca il secondo posto e non solo quello (vedi editoriale). Le rotazioni in previsioni della sfida secca di Europa League contro il Getafe verranno ridotte. Anzi, c’è da credere che Conte a Bergamo – in un’atmosfera da Champions League – possa testare proprio l’Inter anti-Getafe. Soliti dubbi di formazione, almeno uno per reparto. In difesa Milan Skriniar è in ballottaggio con Diego Godin. Sulla fascia sinistra Ashley Young è insidiato da Cristiano Biraghi. E c’è il dubbio Danilo D’Ambrosio, che potrebbe trovare spazio sia come terzo di difesa sia come quarto di centrocampo (a destra o sinistra?). Sulla trequarti Christian Eriksen rischia un’altra panchina in favore di Borja Valero, elogiato a dismisura dallo stesso Conte. Soliti dubbi, appunto. E qualche opzione in più da tenere in considerazione a centrocampo.
COPPIA IN MEDIANA – Il grande dilemma però è legato all’utilizzo o meno di Roberto Gagliardini, uno degli ex della partita. Il numero 5 ha dovuto saltare Inter-Napoli per squalifica, ma precedentemente ha giocato da titolare tutte le partite di Serie A del post-lockdown (vedi focus). Il 2-0 contro il Napoli ha mostrato pregi e difetti della linea mediana formata da Nicolò Barella e Marcelo Brozovic, più pro (Barella) che contro (Brozovic). E l’interscambiabilità tra i due è risultata vincente in occasione del raddoppio (vedi analisi tattica di Inter-Napoli). L’utilizzo di Gagliardini potrebbe far rifiatare Barella e permettere a Conte di riproporre Brozovic in versione “incontrista”. Ma il vero ballottaggio sembrerebbe essere proprio tra il numero 5 e il croato, che rischia di tornare in panchina. La scelta di Conte contro l’Atalanta non va sottovalutata: a organico quasi al completo, qual è oggi la coppia titolare davanti alla difesa? Oppure stupirà tutti con un’altra rivoluzione tattica? A Bergamo si attende un’anticipazione, contro il Getafe la risposta definitiva.