Shakhtar Donetsk-Inter: Conte replica l’Europa League ma senza affondare

RESOCONTO PARTITA

PRIMO TEMPO – I cinque uomini in mezzo al campo allargano da subito la manovra dell’Inter, che con il possesso palla va a nozze. Al 16′ spettacolare traversa di Barella, che dal limite dell’area va vicino al gol sfruttando al meglio la prepotente azione di Lukaku sulla sinistra. Si attacca esclusivamente da destra con Hakimi, supportato benissimo da D’Ambrosio in sovrapposizione. Inter molto più abbottonata a sinistra, dove Young si dimostra subito in forma dopo aver superato il Covid-19. Brozovic in regia tiene un ritmo perlopiù basso, reso tale da tutta la squadra. Le giocate in verticale vengono riproposte in continuazione, soprattutto quando si sgancia Barella, ma con poca fortuna. Al 42′ clamorosa traversa di Lukaku su punizione diretta. Il primo tempo termina 0-0: tanta Inter non basta ad andare in rete, i due legni lo dimostrano.

SECONDO TEMPO – La ripresa si apre senza modifiche e con lo stesso copione dei primi 45′. Gli ucraini giocano in contropiede sfruttando i buchi lasciati dall’Inter. Ma la squadra di Conte non riesce mai ad affondare come dovrebbe. E il calo atletico si fa notare. Al 72′ primo cambio per l’Inter: fuori Lautaro Martinez, dentro Perisic. Il croato agisce da spalla di Lukaku partendo da sinistra. Manca la solita concretezza in profondità e il giro palla è lento, nonché privo di idee. Al 79′ doppio cambio per Conte: fuori D’Ambrosio e Vidal, dentro Darmian ed Eriksen. Doppia staffetta, ma la modifica consiste nello spostamento di Barella sul centro-sinistra per far spazio al danese alla destra di Brozovic. Con Darmian che si allarga e Young che arretra, per l’Inter è quasi come se cercasse la ripartenza con la difesa a quattro. All’85’ quarto e ultimo cambio per Conte: fuori Young, dentro Pinamonti. Il numero 99 si posiziona alla sinistra di Lukaku, Perisic scala sulla corsia mancina (come da immagine sotto allegata, ndr). La manovra resta confusa e inconcludente. Il secondo tempo termina 0-0: il calo della ripresa non permette di sbloccare la partita.

Nella pagina successiva le considerazioni post-partita, con protagonista e commento.