Inter-Real Madrid: approccio drammatico e cambi tragicomici. Umiliazione servita
Il tonfo casalingo è servito. Con tanto di umiliazione per chi vuole osservare tutte le sfaccettature. Lo 0-2 di San Siro non aggiunge nulla agli ospiti ma toglie tutto all’Inter di Conte. Che regala il solito rigore e il gol che chiude la partita, senza mai tirare in porta. L’espulsione di Vidal poco dopo la mezz’ora è la ciliegina su una torta confezionata male. Ecco l’analisi tattica di Inter-Real Madrid
PRESENTAZIONE PRE-PARTITA
FORMAZIONE – Ecco l’undici di partenza scelto da Conte per affrontare il Real Madrid in Champions League: Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Vidal, Gagliardini, Young; Lukaku, Lautaro Martinez.
MODULO – L’esperimento visto contro il Torino viene ripreso, ma stavolta il 3-5-2 è più accentuato nella fase di non possesso. Il perno su cui si regge l’Inter è Vidal, che fa da riferimento alle due mezzali, anche quando si alza sulla trequarti. Una sorta di doppio regista, all’occorrenza.
Nella pagina successiva il resoconto della partita, prima delle considerazioni post-partita. Clicca qui se non visualizzi correttamente le schede.