Samaden: “Viareggio Cup, serve un restyling. Inter con pochi cambi”
Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile dell’Inter, è stato intervistato da Lucio Michieli per Rai Sport all’intervallo di Inter-Bruges, quarto di finale della Viareggio Cup. Queste le sue parole.
MOMENTO COMPLICATO – Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile dell’Inter, spiega le difficoltà del primo tempo: «Innanzitutto ha fatto un’ottima partita il Bruges e ha mantenuto a lungo il possesso palla. Noi abbiamo fatto fatica soprattutto nella prima parte, abbiamo avuto sfortuna perché l’episodio del gol è stato sfortunato su una disattenzione difensiva, poi abbiamo avuto un paio di palle per pareggiare. È una partita equilibrata, dobbiamo cercare di fare meglio e recuperare qualche pallone in più in mezzo al campo perché possiamo metterli in difficoltà, però onestamente ci troviamo davanti una buona squadra. Il mister è stato bravo, perché nei primi minuti non riuscivamo a prenderli, erano sempre in superiorità numerica, poi abbiamo trovato un po’ più di equilibrio. Sicuramente avremmo dovuto fare molto di più sugli esterni, però visto il numero ristretto di giocatori e i pochi cambi è normale, dovendo giocare ogni tre giorni ci sta anche che non siano brillantissimi».
TORNEO DA RIVEDERE – «Qualità persa? Nessuna, io vedo una grandissima opportunità dalla Viareggio Cup. Abbiamo via venticinque giocatori però è un modo per vedere dei ragazzi che si stanno dimostrando all’altezza, sicuramente penso che siano tutti di qualità. È un torneo di grandissima tradizione, dovrebbe essere la vetrina dei migliori talenti ma sono tutti in nazionale. Probabilmente un restyling, e soprattutto provare a mantenere questo patrimonio di storia del calcio italiano, serve: così è destinato a perdere sempre più pezzi e dispiace».