Zielinski all’Inter deve fare un passo avanti in fase difensiva
L’Inter per Zielinski non è un punto d’arrivo, ma un nuovo inizio. Il polacco infatti ha delle aree del suo gioco da migliorare per diventare davvero un fattore agli ordini di Inzaghi. A cominciare dalla fase difensiva.
NUOVO INNESTO – Zielinski è un nuovo giocatore dell’Inter. Un rinforzo non banale. Il polacco infatti è ormai da anni un titolare fisso della nostra Serie A, un elemento di esperienza e qualità che ha anche vinto trofei. Un salto di qualità notevole rispetto a Klaassen e Sensi. C’è però un ambito in cui il polacco deve migliorare e non poco per diventare una vera insidia alla titolarità di Mkhitaryan. Ed è nella fase difensiva.
ASPETTO DA MIGLIORARE – Il gioco di Zielinski è da sempre votato alla fase offensiva, e su quello lo si è sempre valutato. Nell’ultimo anno però il giocatore si è rivelato singolarmente pigro in fase difensiva. Un lavoro che un centrocampista non può semplicemente ignorare. Men che meno nel sistema dell’Inter. Vediamo i suoi numeri presi da Fbref:
Notate ben che le uniche colonne verdi sono per dati negativi. Le sue statistiche quando c’è da contrastare e coprire insomma sono proprio pessime. Un riflesso di una stagione vissuta male a Napoli, con la testa altrove. Ma evidentemente anche di una tendenza sua precisa. Numeri che non vanno sottovalutati e su cui il polacco deve lavorare da subito. Anche perché il suo rivale per un posto è sempre Mkhitaryan.
PROBLEMA MKHITARYAN – Vediamo il confronto diretto tra Zielinski e Mkhitaryan, sempre da Fbref:
La distanza più evidente è proprio nelle statistiche difensive. Un apporto che l’armeno ha garantito sempre, anche nelle sue prestazioni meno brillanti. Il polacco quindi per meritarsi davvero l’Inter deve alzare l’asticella. E nemmeno di poco rispetto alla sua ultima versione. Una sfida personale, per lui e per Inzaghi.
