Young uscito dai radar di Conte: l’inglese mai in campo da Inter-Juventus
Ashley Young era uno dei “fedelissimi” di Antonio Conte, che fin dal suo arrivo a metà della scorsa stagione lo ha spesso schierato da titolare. Da Inter-Juventus di Coppa Italia, però, l’inglese è uscito dai radar dal tecnico, con zero minuti giocati in tre partite.
RIPOSO O BOCCIATURA? – Con 16 presenze stagionali, Ashley Young fino a Inter-Juventus di Coppa Italia era decisamente uno dei giocatori più utilizzati da Antonio Conte sulla fascia sinistra. Numerose le staffette tra lui e Ivan Perisic, con l’inglese spesso titolare e il croato pronto a subentrare nel secondo tempo. Nelle ultime tre partite giocate tra campionato e Coppa Italia, però, sembra essere sparito dei radar. Non è chiaro se sia semplicemente a riposo o se Antonio Conte lo abbia bocciato, considerato le numerose indecisioni che hanno reso l’out di sinistra uno dei tasselli più pericolanti della formazione nerazzurra.
ZERO MINUTI – Proprio in Inter-Juventus è stato Ashley Young a causare il rigore su Juan Cuadrado che ha permesso ai bianconeri di rimettere in parità il risultato. Certo, la complicità dell’arbitro nel concedere un rigore inesistente è stata decisiva, ma l’inglese ha in ogni caso commesso un’ingenuità pazzesca su un cross – quello di Bernardeschi – destinato al parcheggio di San Siro. Dal 66′ di quella sfida, quando è uscito per lasciare spazio a Ivan Perisic, l’ex Manchester United non ha più rimesso piede in campo. Contro la Fiorentina, nel ritorno di Coppa Italia contro la Juventus e ieri sera contro la Lazio, la nuova staffetta è stata composta da Ivan Perisic e da Matteo Darmian.
SURPLUS DI ESTERNI – Il ritorno di Danilo D’Ambrosio dall’infortunio porta infatti un “surplus” di esterni. Lui e Hakimi a destra portano Matteo Darmian a diventare disponibile sulla sinistra, dove le ultime prestazioni di Ivan Perisic hanno garantito la titolarità proprio a quest’ultimo. Resta da capire se Ashley Young riuscirà a ritagliarsi nuovamente il suo spazio, scalando nuovamente le gerarchie sulla fascia. Magari già contro il Milan a partita in corso.