Wanda Nara e quei casi al condizionale che “allontanerebbero” Icardi dall’Inter
Wanda Nara è forse il personaggio più in vista del “caso Icardi”, forse il vero protagonista per l’interesse indiretto sia nelle vicende societarie dell’Inter sia soprattutto nella carriera del marito-assistito. Ma c’è qualche condizionale di troppo
WANDA CONDIZIONALE – Al termine di Inter-Empoli un gruppo di tifosi dell’Inter avrebbe accerchiato l’automobile di Wanda Nara, insultando pesantemente la moglie-agente di Mauro Icardi, prima che potesse raggiungere (in ritardo) lo studio di “Tiki Taka – Il calcio è il nostro gioco” per l’ultima puntata stagionale del noto programma Mediaset, dove non sono mancate le solite dichiarazioni fuori luogo, o quantomeno poco professionali (vedi articolo). Come si evince dai tempi verbali utilizzati, anche in questo caso la notizia viene riportata con il condizionale, proprio come quando a metà febbraio la signora Icardi, in compagnia dei figli, sarebbe stata aggredita dal solito gruppo di tifosi dell’Inter attraverso un pericoloso lancio di sassi verso la propria auto (vedi articolo) non appena scoppiò la grana Icardi, tra fascia di capitano tolta e rifiuto della convocazione per la trasferta di Vienna. A distanza di mesi, il canovaccio non cambia. Le notizie – tutte da confermare – vengono riportate così come arrivano, sul futuro di Icardi all’Inter chissà: anche in questo caso dobbiamo usare il condizionale, perché l’ex capitano dovrebbe andare via. Insieme alla moglie-agente Wanda, ma possibilmente non partendo da Milano in auto (troppo pericoloso…).