Vidal perfetto per Conte e Serie A: i suoi numeri impressionanti
Fin dal suo arrivo in Europa nella stagione 2007-2008, Arturo Vidal ha giocato in tre dei maggiori campionati europei: Bundesliga, Serie A e Liga Spagnola. Proprio in Italia, però, il centrocampista cileno ha fatto registrare i suoi numeri migliori. Ecco perché, quindi, potrebbe essere il profilo perfetto per l’Inter di Antonio Conte.
NUMERI – 124 partite, 35 gol e 22 assist. Un gol ogni 278 minuti giocati. Questi, in sintesi, sono i numeri fatti registrare da Arturo Vidal in Serie A. Il centrocampista cileno è arrivato alla Juventus nella stagione 2011-2012, quando con Antonio Conte in panchina ha fatto vedere fin da subito le sue qualità. Proprio nella stagione d’esordio in Italia, furono 7 le sue reti in 33 presenze in campionato. La sua migliore stagione di sempre in termini realizzativi è arrivata sempre nella massima serie del calcio italiano e sempre agli ordini dell’attuale tecnico nerazzurro. Parliamo del 2013-2014, quando il cileno mise a referto la bellezza di 11 reti. Se messi a confronto con i numeri registrati in Bundesliga (196 partite tra Bayer Leverkusen e Bayern Monaco con 29 gol – uno ogni 494 minuti giocati – e 30 assist) e Liga Spagnola (66 presenze con il Barcellona con 11 reti – una ogni 326 minuti – e 9 assist), salta subito all’occhio il grande feeling sia con la Serie A, sia con il modo di giocare di Antonio Conte.
QUALITÀ PRINCIPALI – Il calcio, chiaramente, non è fatto solo di numeri. Arturo Vidal, infatti, non darebbe solo il suo grande apporto in termini di gol e assist, ma sarebbe anche e soprattutto utile per la sua grande personalità. Una caratteristica mancata all’Inter di questa stagione, come dimostrato specialmente nella finale di Europa League contro il Siviglia. Grinta, corsa e adattabilità. Un elemento perfetto per lo scacchiere di Antonio Conte, pronto a giocarsi il tutto per tutto per portare i nerazzurri alla vittoria e al decisivo salto di qualità.